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FAD. 34 crediti gratuiti con NurSind: i link per iscriversi

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 13/08/2024 vai ai commenti

FormazioneProfessione e lavoro

L'INFERMIERE E L'ECG: COME SOPRAVVIVERE NEL PAESE DEL QRS

L’obiettivo del corso è quello di fornire le basi teoriche e pratiche al fine di saper distinguere un ECG normale da uno potenzialmente pericoloso. Inoltre, si prefigge di migliorare la capacità di esecuzione, conoscere meglio un elettrocardiografo ed interpretare l’ECG da parte del personale infermieristico. Migliorare la capacità di riconoscere tracciati anormali o critici per i quali è richiesto un intervento immediato, significa ridurre notevolmente i tempi dell’agire medico, attivando interventi rapidi e sicuri, al fine di ridurre la mortalità. Alla fine del corso il discente deve essere a conoscenza dell’elettrofisiologia cardiaca, saper interpretare le varie derivazioni elettrocardiografiche, calcolare la frequenza cardiaca, distinguere tracciati normali dai vari tipi di aritmie, riconoscere tempestivamente le SCA-STEMI E SCA-NSTEMI.

 

SARA' POSSIBILE SVOLGERE IL TEST DI VERIFICA FINALE PER L'ATTRIBUZIONE DEI CREDITI ECM RELATIVI AL TRIENNIO IN CORSO DAL GIORNO 15/10/2023 AL 14/10/2024

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Accedi: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1630_linfermiere-e-lecg-come-sopravvivere-nel-paese-del-qrs.html

 

LA RCP E IL TRATTAMENTO ECC - LINEE GUIDA 2020

La necessità di aggiornamento per i professionisti sanitari è un obbligo morale prima che professionale. Un operatore sanitario è sempre alla ricerca dei riscontri scientifici che possano giustificare il suo comportamento. L’agire in coscienza è una base che ci portiamo dentro, il così detto buon senso. Diverso è l’agire in scienza. Questo è un aspetto che deve essere curato continuamente. Le evidenze scientifiche ci permettono di “correggere il tiro”. Ci concedono di imparare dall’esperienza, di non commettere errori, se pur in buona fede, utilizzando manovre che ormai sono riconosciute superate. A livello internazionale abbiamo una grossa società scientifica, ILCOR, che controlla gli studi e le evidenze scientifiche in genere, in modo da proporre ogni quinquennio dei protocolli aggiornati per l’agire bene, per il saper fare….

Questo corso è ideato per aumentare la fruibilità di nozioni per una platea più estesa. Il successo dei corsi residenziali, ci ha dato indicazioni importanti al fine di capire come l’inserimento di questo percorso formativo in modalità FAD, possa tornare utile per il miglioramento delle professionalità. Le linee guida illustrate, definiscono gli aspetti scientifici più attuali e controversi e hanno reso possibile evidenziare nuove procedure destinate a modificare l’addestramento della rianimazione e la rielaborazione di protocolli rianimatori. Il percorso che sarà affrontato riguarderà esclusivamente i punti che dal 2015 al 2020 sono stati modificati.

 

SARA' POSSIBILE SVOLGERE IL TEST DI VERIFICA FINALE PER L'ATTRIBUZIONE DEI CREDITI ECM RELATIVI AL TRIENNIO IN CORSO DAL GIORNO 08/07/2024 AL 07/07/2025

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Accedi: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1760_la-rcp-e-il-trattamento-ecc---linee-guida-2020.html

 

LA NEGOZIAZIONE: UN VALORE AGGIUNTO ANCHE IN SANITÀ

La negoziazione è una procedura che tutti noi siamo obbligati ad affrontare. Nell’immaginario comune tale condizione si verifica esclusivamente in luoghi di potere o in caso di accordi di grandi entità.

Nulla di più errato. La negoziazione avviene di continuo, nel fare acquisti in un negozio, per comprare una casa, una macchina. Si pensi quando un coordinatore infermieristico si rivolge al dirigente per qualche risorsa umana in più, alla farmacia per il rifornimento di materiali, all’economato. Quando un direttore ha intenzione di cambiare i carichi di lavoro. Gli stessi infermieri si trovano a negoziare anche per un trasferimento di un paziente, ovvero per la gestione di ferie e malattie.

Questo ci fa capire come sia impossibile sfuggire alla negoziazione e quindi come sia fondamentale migliorare le capacità di gestire tali aspetti negoziali.

Questo corso non vi insegnerà i cosiddetti "trucchi del mestiere"; né dirà soluzioni convenienti ai problemi.

Ci sono due obiettivi che devono essere tenuti presenti in qualsiasi trattativa: l'esito della trattativa e la necessità di costruire o mantenere un rapporto con l'altra parte. Usare l'abilità per negoziare a tuo favore non serve a nessuno dei due scopi.  Invece, uno degli obiettivi che s’intende raggiungere con il corso è quello di chiarire innanzitutto come la negoziazione sia costituita da due aspetti complementari, illustrati dall'analogia di una torta. Immagina di dover condividere una fetta di torta tra due persone: se discutiamo solo di come "dividere la torta", rischiamo di non vedere l'opportunità di "dividere la torta". Lasciala lievitare prima di dividerla. Un abile negoziatore deve essere in grado di riconoscere due aspetti della negoziazione: la fase di lievitazione e la fase di condivisione. In altre parole, deve essere in grado sia di riconoscere le opportunità per accrescere il bene comune di tutte le parti, sia di coglierne una porzione significativa. Si cercherà di mostrare quali competenze sono necessarie per negoziare un risultato eccellente. A tal fine, si vedranno alcune strategie per negoziare in modo efficace, con particolare attenzione alle strategie efficaci se anche la controparte adotta tali strategie. In poche parole, se tutti impariamo a negoziare ci saranno più possibilità di raggiungere accordi favorevoli a tuttgli attori coinvolti.

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Accedi: https://www.pegasolavoro.eu/corsi/1650_la-negoziazione-un-valore-aggiunto-anche-in-sanita.html