Ambulatorio per stomizzati, il NurSind: apertura estesa a 5 giorni, modello di assistenza innovativo
Nuovi orizzonti nella stomaterapia: da uno a cinque giorni di apertura settimanale per il servizio dedicato ai pazienti stomizzati presso l’ASFO.
La stomaterapia, un servizio essenziale per i pazienti portatori di stomia, compie un balzo in avanti con l’estensione dell’orario di apertura da un solo giorno a cinque giorni alla settimana. Si tratta di un’importante novità che migliorerà l’accesso alle cure per una delle fasce più fragili della popolazione.
Il servizio, gestito da infermieri specializzati, si avvale della collaborazione dei servizi territoriali per garantire una presa in carico completa e personalizzata. I pazienti saranno seguiti già dalle fasi preparatorie all’intervento chirurgico e accompagnati lungo tutto il percorso di cura. Questo approccio integrato non solo riduce i rischi di complicanze ma migliora sensibilmente la qualità della vita degli assistiti.
Un modello innovativo
Il potenziamento del servizio non riguarda solo l’orario, ma anche la professionalità delle figure coinvolte. Gli infermieri specializzati, formati per gestire tutte le fasi della cura, rappresentano un valore aggiunto per la gestione della stomia. La loro presenza permette un monitoraggio costante e un supporto specifico che si estende anche ai familiari, spesso coinvolti nella quotidiana gestione del paziente.
“Questo è un modello di assistenza innovativo e all’avanguardia – commenta Gianluca Altavilla, segretario territoriale del NurSind –. Una risposta concreta alle necessità dei pazienti e di quanti si prendono cura di loro a livello familiare”.
Un impatto positivo sulla qualità della vita
Con questa evoluzione, l’ambulatorio per stomizzati non si limita a essere un luogo di cura ma diventa un punto di riferimento per il benessere complessivo dei pazienti. Il nuovo assetto operativo favorisce infatti la continuità assistenziale, elemento cruciale per una gestione ottimale della stomia e per il miglioramento delle condizioni psicologiche e sociali dei pazienti.
La riapertura su cinque giorni rappresenta quindi non solo un potenziamento del servizio ma una vera e propria rivoluzione nell’approccio assistenziale, consolidando il ruolo dell’ASFO come leader nell’innovazione sanitaria.