Iscriviti alla newsletter

Il ruolo cruciale dei farmacisti nella terapia intensiva: la visione innovativa di Reena Mehta

Giuseppe Provinzanodi
Giuseppe Provinzano
Pubblicato il: 01/12/2024 vai ai commenti

Attualità

La farmacista Reena Mehta, consulente in terapia intensiva presso il King’s College Hospital di Londra, ha scritto una nuova pagina nella storia della cura intensiva diventando la prima farmacista eletta come presidente della divisione Learning dell’Intensive Care Society. Il suo incarico rappresenta un passo significativo per il riconoscimento della farmacia come pilastro multidisciplinare nella gestione dei pazienti critici.

Un ruolo multidisciplinare in espansione

Reena Mehta si è avvicinata al mondo della farmacia per la sua varietà e dinamismo, trovando nel contesto ospedaliero e nella terapia intensiva un ambiente ideale per mettere in pratica le sue competenze. Dal suo ingresso nel 2007, il reparto di terapia intensiva del King’s College Hospital è passato da 32 a 107 posti letto, con un team farmaceutico cresciuto da 2 a 10 membri.

Nel 2020, Reena è stata promossa a consulente in terapia intensiva, uno dei soli 10 farmacisti in questo ruolo nel Regno Unito. Le sue responsabilità spaziano dal supporto clinico nella gestione dei pazienti più critici alla ricerca e al coordinamento strategico dei servizi farmaceutici, coinvolgendo collaboratori di diversi settori, tra cui medici e infermieri.

Innovazione nell’educazione e nella leadership

Come presidente della divisione Learning dell’Intensive Care Society, Reena ha introdotto un approccio collaborativo all’educazione in terapia intensiva, puntando su eventi formativi più inclusivi e multidisciplinari. "La terapia intensiva è uno sport di squadra," sottolinea, enfatizzando l'importanza di lavorare in sinergia sia durante le attività quotidiane sia nei progetti di formazione.

Il suo mandato include anche la ricerca di opportunità per accreditare nuovi corsi e garantire che tutte le voci del settore, dai medici agli infermieri ai farmacisti, siano rappresentate nei programmi educativi.

Affrontare sfide cruciali

Le sfide nel campo della terapia intensiva sono numerose, tra cui la carenza di letti critici, le difficoltà di approvvigionamento di farmaci e la gestione delle risorse umane. Reena sta lavorando a un’analisi sulle disparità geografiche nella distribuzione dei letti di terapia intensiva nel Regno Unito, un tema cruciale evidenziato dalla pandemia di COVID-19.

Per contrastare la crisi di carenza di farmaci, la società sta esplorando soluzioni per sostenere soprattutto gli ospedali più piccoli. Reena sottolinea l’importanza di un mix di competenze ben calibrato nei team delle terapie intensive, non solo per alleggerire il carico di lavoro degli infermieri, ma anche per ottimizzare le risorse disponibili.

Il futuro della formazione farmaceutica in terapia intensiva

La standardizzazione della formazione è un altro obiettivo chiave. Grazie a un nuovo curriculum avanzato per farmacisti specializzati in terapia intensiva e al finanziamento di corsi da parte del NHS, un centinaio di farmacisti saranno presto formati per garantire un livello uniforme di assistenza nei reparti critici del Paese.

"Ogni paziente deve ricevere lo stesso standard di cura, indipendentemente dall’unità in cui viene ricoverato," afferma Reena.

Un nuovo modello di cura intensiva

Il percorso di Reena Mehta riflette l’importanza di integrare competenze diverse per affrontare le complessità della terapia intensiva. Con il suo approccio innovativo, sta contribuendo a ridefinire il ruolo del farmacista non solo come esperto di farmaci, ma come figura chiave nella cura dei pazienti più vulnerabili.

La sua leadership dimostra come pensare "oltre le quattro mura" possa migliorare la qualità della cura e ispirare nuove generazioni di professionisti della salute.