AORN Moscati di Avellino approva il Piano di Gestione del Sovraffollamento in Pronto Soccorso

Avellino - Un importante passo avanti nella gestione dell'emergenza sanitaria in Campania. L'AORN San Giuseppe Moscati di Avellino ha ufficialmente approvato il piano di gestione del sovraffollamento in pronto soccorso con la delibera n. 1019 del 6 dicembre 2024. Questa misura, attesa da tempo, rappresenta un fondamentale strumento organizzativo per contrastare il fenomeno del "boarding" nei reparti di emergenza.

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal NurSind di Avellino, il sindacato delle professioni infermieristiche, che da anni si batte per l'adozione di questo intervento. Già dal 2018, il segretario territoriale Romina Iannuzzi e il segretario aziendale NurSind dell'AORN Moscati, Michele Rosapane, hanno portato avanti denunce pubbliche e richieste formali alla Direzione Strategica, con l'obiettivo di sensibilizzare l'azienda sanitaria sulla necessità di un piano specifico per la gestione del sovraffollamento.

"Questo piano ha l'obiettivo di migliorare la sicurezza delle cure per i pazienti e di fornire un valido supporto al personale sanitario del pronto soccorso, che quotidianamente affronta condizioni di lavoro estreme e stressanti", afferma Romina Iannuzzi.

Un elemento chiave del piano è l'utilizzo degli indicatori NEDOCS (National Emergency Department Overcrowding Scale), che consentiranno di monitorare giornalmente lo stato di sovraffollamento nella struttura di Contrada Amoretta. In caso di congestionamento critico del pronto soccorso, l'azienda adotterà misure organizzative immediate per alleviare la pressione sul reparto e garantire la continuità assistenziale.

L'approvazione del piano rende l'AORN Moscati la prima azienda sanitaria in Campania a conformarsi alle linee di indirizzo ministeriali del 1 agosto 2019. Tuttavia, il NurSind sottolinea come la Regione Campania sia ancora inadempiente rispetto all'adozione di piani simili nelle altre aziende sanitarie regionali. "È inaccettabile che, ad oggi, l'AORN Moscati rappresenti l'unica eccezione in un contesto regionale dove manca un'azione coordinata e strutturale per affrontare l'emergenza nei pronto soccorso", conclude Iannuzzi.

Il NurSind ora si augura che il presidente della Regione Campania, attualmente delegato alla sanità, intervenga emanando direttive precise alle altre aziende del Servizio Sanitario Regionale (SSR). L'obiettivo è estendere l'adozione di piani di gestione del sovraffollamento a tutte le strutture sanitarie della regione, garantendo così un miglioramento complessivo del sistema di emergenza-urgenza in Campania.