Elezioni amministrative 2025: gli infermieri candidati
Domenica 25 e lunedì 26 maggio si vota per il turno annuale di elezioni amministrative nelle regioni a statuto ordinario, per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo dei consigli comunali. L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 8 e lunedì 9 giugno. Seggi aperti la domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. Affluenza e risultati si potranno seguire online sulla piattaforma web Eligendo e sull’app Eligendo mobile, a cura della direzione centrale per i Servizi elettorali del ministero.
Numerosi i colleghi candidati, nei vari Comuni, segno di una volontà, in costante crescita, di voler dare il proprio contributo nell’amministrare e “prendersi cura” della propria città.
I nominativi che siamo riusciti a reperire sono i seguenti, in rigoroso ordine alfabetico:
Maria Carla Baccarelli (Genova), candidata nella lista “Noi moderati - Bucci - Orgoglio Genova”. Infermiera in Pronto Soccorso presso l’ospedale Villa Scassi di Genova. “Ho deciso di candidarmi - dichiara Baccarelli - perché credo in una Genova che ascolta e protegge, che valorizza le persone, che dà spazio ai giovani, alla cultura, alla salute mentale e che sostiene le donne affinché possano avere voce, spazio e diritti. Il nostro programma elettorale pone al centro i giovani, con proposte come poli multifunzionali gratuiti con biblioteche, aule studio e spazi per l’arte, e un Genova City Pass per favorire l’accesso alla cultura e ai trasporti pubblici. Crediamo nella solidarietà generazionale, per questo proponiamo doposcuola gratuito e tutor per studenti in difficoltà, mettendo al centro il diritto all'istruzione per tutti”.
Alessandro Cataldo (Municipio 2 Centro Ovest - Genova), candidato nella lista “Riformiamo Genova con Silvia Salis”. Dottore di Ricerca Sociologo Sanitario, Infermiere e Counselor Gestaltico presso GAIA. “Credo sia arrivato il momento, per ciascuno di noi - scrive Cataldo - di mettersi in gioco per contribuire a una politica più partecipata e vicina alle persone. Per questo, ti chiedo un sostegno: il tuo supporto può fare davvero la differenza”.
Carolina Damasio (Municipio 1 Centro Est - Genova), candidata nel “Partito Democratico - Silvia Salis Sindaca”. Infermiera in Direzione Sanitaria presso l’Ospedale Evangelico Internazionale di Genova. “Ho sviluppato competenze - afferma Damasio - attraverso esperienza lavorativa, formazioni accademiche, impegno nel volontariato affrontando contesti complessi con onestà intellettuale ed etica, orientandomi all’innovazione e all’approccio partecipativo incentrato sulla Persona. Aiutami a mettere a disposizione della cittadinanza le mie capacità di Cura, Ascolto, Sostegno, Organizzazione, Mediazione, Gestione dei conflitti, Cooperazione, Impegno nel Volontariato, per concretizzare insieme”.
Petia Di Lorenzo (Ravenna), candidata nel “Partito Democratico - Barattoni Sindaco”. Coordinatrice Infermieristica presso l’Ospedale di Ravenna. “Credo in una sanità che parta dalle persone, - dichiara Di Lorenzo - dalle relazioni, dal rispetto delle diversità. Credo in una sanità che sappia davvero fare la differenza. Le Case della Comunità sono un esempio concreto di questo modello: un punto di riferimento per i bisogni sanitari e sociali di ogni cittadino. Mi candido per proteggere e valorizzare chi ogni giorno si prende cura degli altri. Perché pensare alla felicità e al benessere di ogni ravennate è un dovere”.
Enrico Frigerio (Genova), candidato nel “Partito Democratico - Silvia Salis Sindaca”. Infermiere tutor pedagogico ASL 3 di Genova. “Il mio percorso come infermiere - scrive Frigerio - e il mio attuale ruolo nella formazione universitaria dell’ASL 3 mi hanno insegnato ad affrontare le sfide con responsabilità, visione e umanità. Oggi sento di avere l’energia, l’esperienza e la passione per portare questo impegno a un livello più ampio, al servizio dell’intera città. È necessario riconsiderare tutti gli aspetti che contribuiscono a migliorare la qualità della vita, ascoltando i territori per intervenire in modo mirato e favorire benessere e investimenti”.
Asha Kalliparambil (Municipio 2 Centro Ovest - Genova), candidata nella lista “Piciocchi Sindaco - Vince Genova”. Infermiera presso l’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. “Sono una persona semplice ma determinata, - afferma Kalliparambil - carica di entusiasmo e disposta a lavorare seriamente. Mi candido per il Consiglio Comunale nella Lista Civica Piciocchi Sindaco, Vince Genova e ho l'obiettivo di promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza e aiutare a valorizzare le capacità e l'impegno di chi ha a cuore il bene comune. In particolare vorrei porre attenzione ai giovani, perché penso che se loro vengono educati con questi principi allora potremo essere un po' più tranquilli pensando al mondo del domani”.
Maria Michela Gargiulo (Rozzano - MI), candidata nella lista del “Partito Democratico”. Infermiera libero professionista nel settore dell’Assistenza Domiciliare Integrata. “Ho avuto l’onore di aprire un ambulatorio infermieristico gratuito e volontario - dichiara Gargiulo - insieme a una collega, presso la Casa delle Associazioni di Rozzano, un’iniziativa che purtroppo è stata chiusa dopo un anno, non per mia volontà. Ho ricoperto il ruolo di Direttore della RSA Baroni di Milano per 4 anni, contribuendo a migliorare il benessere degli anziani nella struttura. Volontaria per oltre 15 anni alla Croce Viola di Rozzano, dove ho imparato il vero valore del servizio alla comunità. Donna, madre, moglie, e da sempre cittadina di Rozzano, il mio impegno professionale è sempre stato guidato dalla passione per la cura e dal desiderio di rendere migliore la vita di chi mi circonda”.
Giovanni Pellegrini (Genova), candidato nel “Partito Democratico - Silvia Salis Sindaca”. Infermiere presso la centrale operativa del 118 di Genova Soccorso, un’unità operativa del Policlinico San Martino di Genova. “Mi occupo di emergenza territoriale - scrive Pellegrini - e giornalmente vivo le difficoltà delle persone, nel gestire situazioni legate alla sanità e al tema sociale. Viviamo in una città meravigliosa dove però il tema delle persone anziane e delle problematiche sociali, deve necessariamente essere prioritaria nell’agenda politica e parte integrante di una vera e propria strategia di sviluppo. C’è assoluta necessità di creare servizi sul territorio per prevenire e monitorare lo stato di salute delle persone più fragili”.
Giuseppe Pittaluga (Genova), candidato nella lista “Riformiamo Genova con Silvia Salis”. “Candidandomi intendo riportare le persone - afferma Pittaluga - al centro dell’interesse delle istituzioni. Tra le mie proposte per una sanità accessibile a tutti credo sia prioritario promuovere l’implementazione di strutture territoriali per garantire un’adeguata assistenza sanitaria alla popolazione, sostenere la realizzazione del Nuovo Ospedale Galliera, introdurre l’infermiere di famiglia che, operando in collaborazione con il medico di medicina generale, monitori i bisogni del nucleo familiare, prevedendo situazioni critiche e rispondendo alle eventuali necessità di assistenza, restituire sicurezza e considerazione al lavoro dei sanitari soprattutto nei Pronto Soccorso, ottimizzare la spesa per i Dispositivi di Protezione Individuale degli operatori sanitari”.
Davide Puggioni (Municipio 5 Valpolcevera - Genova), candidato nel “Partito Democratico - Silvia Salis Sindaca”. Infermiere all’Ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena. “Nel mio programma elettorale - dichiara Puggioni - chiedo più aree verdi, per la socialità e il benessere di tutti, aree cani più funzionali e diffuse, uno spazio di ascolto permanente per raccogliere idee, segnalazioni e proposte, un punto di confronto dedicato anche a chi vive e ama il nostro territorio, ma non può votare o partecipare direttamente alle scelte amministrative e un costante monitoraggio dei cantieri, per garantire sicurezza, vivibilità e attenzione al quotidiano: perché la Valpolcevera non è solo cantieri, ma è soprattutto persone”.
Gabriele Ruocco (Municipio 3 Bassa Val Bisagno - Genova), candidato nella Lista Civica “Silvia Salis Sindaca”. “Svolgo la professione di infermiere da 17 anni. - scrive Ruocco - Quindici anni di cure palliative domiciliari, tredici in Fondazione Gigi Ghirotti e due in Asl 3. Da due anni sono Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC) al Dss 12 (Archimede - Struppa). Mi ricandido per il Municipio III Bassa Val Bisagno Quezzi, San Fruttuoso, Marassi, per la seconda volta. Non faccio promesse roboanti che non posso mantenere. Il mio impegno è continuare a portare dentro le Istituzioni la voce delle/dei cittadine/i, soprattutto di quelle/i più fragili e aiutare a risolvere i problemi, come ho fatto in questi anni”.
Giuseppe Settanni (Desio - MB), candidato nella lista “Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni”. “Da più di venticinque anni - afferma Settanni - esercito la professione di infermiere; ho conseguito un master universitario in infermieristica forense e risk management; lavoro presso l’ospedale Pio XI di Desio. In questi anni mi sono preso cura dei cittadini, ed è per questo che mi candido alle elezioni comunali: per prendermi cura della mia città. Come? Occupandomi di politica. La politica è fatta soprattutto di persone. Anche di infermieri, finalmente! Che della vita si occupano per professione, sanno cos’è. Sanno cosa significa custodirla, proteggerla, perderla. Quella degli altri. La vita è il massimo bene comune. È auspicabile, pertanto, una maggiore partecipazione della categoria alla vita pubblica. Non occuparsi di politica è come dire che non ci si occupa della vita (Jules Renard). C’è politica in ogni momento della vita dell’uomo, essa la dirige. Ne condiziona, regola ed influenza ogni aspetto. Senza politica, non sarebbe possibile nessuna forma di governo. Non ci sarebbero ordine né regole, né diritti e doveri, né pacifica convivenza nemmeno tra le persone che si identificano in una comunità”.