Consultorio di Cariati, torna l’ostetrica: il NurSind ottiene una risposta concreta

Dopo mesi di stop ai servizi essenziali, l’ASP di Cosenza assegna una nuova ostetrica. Decisivo l’intervento del NurSind

Cariati, 17/12/2025. Il Consultorio familiare dell’ospedale Vittorio Cosentino di Cariati riprende finalmente la sua attività, dopo mesi di sospensione dovuti all’assenza dell’unica ostetrica in servizio. La nomina della dottoressa Silvia Puntillo, avvenuta sulla base della graduatoria dell’ASP di Cosenza, segna un passo decisivo per restituire continuità a un presidio sociosanitario strategico per il Basso Jonio cosentino.

La sostituzione si è resa necessaria a seguito della prolungata assenza della collega Anna Fazio, prossima alla pensione, che aveva lasciato il consultorio privo di una figura indispensabile. Senza ostetrica, il ginecologo Giampiero Critelli era stato costretto a sospendere le attività, con gravi disagi per l’utenza.

Il sindacato NurSind Cosenza, guidato da Nicodemo Capalbo, insieme al movimento Le Lampare rappresentato da Mimmo Formaro, ha espresso grande soddisfazione per la nomina, ricordando come la richiesta di assegnazione urgente fosse stata avanzata nelle scorse settimane ai vertici dell’ASP. “La politica ha risposto alle esigenze da noi manifestate – hanno dichiarato – e ora si potrà garantire un servizio sanitario essenziale a favore di tutti i cittadini. Continueremo a vigilare per la tutela della salute pubblica e dei professionisti”.

Il Consultorio di Cariati ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la salute della donna, della coppia e della famiglia, offrendo assistenza durante la gravidanza e nel postparto, consulenze su contraccezione e prevenzione oncologica, oltre a supporto nei casi di disagio familiare. La sua riapertura restituisce fiducia e sicurezza a un territorio che rischiava di perdere un presidio fondamentale.

La nomina della nuova ostetrica non è solo una risposta a un’urgenza, ma anche un segnale di attenzione verso la sanità territoriale e verso i cittadini che chiedono servizi di qualità e continuità.