Pisa. Infermiera ed Oss condannate per non aver monitorato la paziente
Con la seguente motivazione, la Corte di Cassazione ha condannato una infermiera ed una operatrice socio sanitaria a 6 mesi di reclusione con la condizionale, oltre a dover risarcire le spese sostenute dalla parte civile:
“Le due operatrici sanitarie, durante il servizio di turno notturno nell’ospedale presso il quale svolgevano la loro attività lavorativa, avevano indebitamente omesso di seguire le condizioni di salute della paziente afflitta da ripetuti episodi di vomito, di prestare assistenza alla medesima e di informare della situazione i medici e il personale infermieristico subentrante, pur trattandosi di atti da compiersi senza ritardo per ragioni di igiene e sanità, e con la conseguenza di far versare la persona ricoverata in pessime condizioni igieniche”.
La vicenda risale al 2008, la paziente era ricoverata all’ospedale Santa Chiara di Pisa per un patologia intestinale.
Durante la notte, la paziente versava in condizioni critiche, presentava vomito incoercibile e non era in grado di suonare il campanello e chiedere aiuto. L’infermiera e l’oss di turno si sarebbero disinteressate alla paziente, negligenza peraltro confermata anche dalle operatrici del mattino.
da Responsabilecivile