Coronavirus. Contro le fake news il Ministero pubblica dieci regole da seguire. Ecco quali
Dieci comportamenti da seguire per prevenire il diffondersi del Coronavirus, dieci informazioni corrette.
E’ quanto prevede il Manifesto scritto da Ministero della salute, Iss, Ordini, Società scientifiche e Regioni contro le fake news e gli allarmismi.
Di bufale diventate virali ne sono circolate parecchie, dall’uso indiscriminato della mascherina alla diffusione del virus attraverso gli animali domestici, passando ai rimedi fai da te che nulla possono contro il contagio: gli antibiotici ad esempio non servono né a prevenire né a curare il coronavirus, visto che funzionano contro i batteri.
E di fake news ce ne sono anche di bizzarre, come spruzzare regolarmente nel naso una soluzione salina, respirare i fumi dei fuochi d'artificio o spalmare sulla pelle olio di sesamo. Disinfettanti a base di candeggina, etere, cloroformio, alcol etilico e acido peracetico possono eliminare il 2019-nCoV dalle superficche tocchiamo, ma sono pericolosi se applicati sulla pelle o inalati.
E’ importante quindi in un momento di grande confusione, dove per paura si può cadere facilmente preda di notizie non veritiere, diffondere invece le buone pratiche.
All’iniziativa hanno aderito Conferenza Stato Regioni, FNOMCEO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), FNOPI (Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche), FOFI (Federazione Ordini farmacisti Italiani), FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani), CARD (Confederazione Associazioni Regionali di Distretto), FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti), SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera), SIM (Società Italiana di Microbiologia), SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), SIMPIOS (Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie), SITI (Società Italia di Igiene e Medicina Preventiva), FIMMG (Federazione Italiana Medici di Famiglia), SIMMG (Società Italiana di Medicina Generale), ANMDO (Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere), AMCLI (Associazione Microbiologi Clinici Italiani), FEDERFARMA (Federazione nazionale dei titolari di farmacia)
da Ministero della Salute