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NurSind La Spezia: RSA Mazzini. Tutti infetti i pazienti e gli infermieri.

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 31/10/2020 vai ai commenti

LiguriaNurSind dal territorio

NurSind eÌ€ amareggiato e dispiaciuto, la RSA Mazzini non ce l’ha fatta a contenere il contagio.
“Lo stato di emergenza che avevamo dichiarato alla stampa e sui telegiornali diventa oggi urlo di dolore: 52 pazienti positivi e quasi tutti gli infermieri, gli OSS e i fisioterapisti, i nostri “soldati” nella lotta contro il covid-19, si sono ammalati. Ci risultano oggi in organico attivo solo 5 infermieri, 7 OSS e 3 fisioterapisti che naturalmente non bastano per dare assistenza a scapito degli assistiti che invece ne hanno assoluto bisogno”, a dichiararlo Assunta Chiocca, segretario territoriale NurSind La Spezia.


Era una bomba ad orologeria destinata ad esplodere al piuÌ€ presto. Nursind aveva scritto alla Cooperativa che gestisce il Mazzini, aveva chiesto adeguati DPI per contenere il contagio e per proteggere il personale; aveva chiesto un necessario aumento di personale perché quello che vi lavorava era massacrato dai turni eccessivamente faticosi, ma nessuno  ha risposto e tantomeno ha collaborato dando ad intendere che il problema sanitario fosse meno importante di quello che sostenevamo.

“EÌ€ necessario, ora piuÌ€ che mai, che la Cooperativa KCS reintegri il suo personale in cassa integrazione poiché non ha piuÌ€ motivo di rimanervi e che peroÌ€ sia anche sostenuta in un momento cosiÌ€ difficile -  conclude Chiocca- Riteniamo non tollerabile che la Asl spezzina, il Sindaco di La Spezia ed Alisa abbiano sottovalutato una situazione di tale portata e che fino ad oggi non abbiano trovato il modo per assicurare la salute degli anziani e aiutare tutto il personale sanitario”.