Covid. Crollano i contagi tra gli operatori sanitari: effetto vaccino

A partire dalla seconda metà di gennaio si è osservato un trend in diminuzione del numero di casi di Covid-19 negli operatori sanitari.

E quanto emerge dall’ultimo aggiornamento nazionale dell’Istituto Superiore di Sanità- ISS, sull’andamento dell’epidemia da Covid-19.

Dal grafico pubblicato, si osserva che le curve epidemiche dei casi riportati come operatori sanitari e quella dei casi non riportati come operatori sanitari hanno avuto un andamento molto simile fino alla seconda metà di gennaio, quando hanno iniziato a divergere, mostrando un trend visibilmente in calo per gli operatori sanitari a fronte di un trend stazionario, con tendenza a un evidente aumento dall’8 febbraio, nella popolazione generale.

La prima linea tratteggiata rappresenta l’inizio della campagna vaccinale mentre la seconda l’inizio della somministrazione della seconda dose. 
I contagi negli operatori sanitari sono scesi significativamente dopo l’inizio della campagna vaccinale a differenza della popolazione non sanitaria verso la quale la campagna vaccinale è appena iniziata.

Verosimilmente i vaccini stanno dando i primi risultati. Al 24 marzo 2021, sono state somministrate 2.912.504 dosi a operatori sanitari e sociosanitari.

Obbligo vaccinale

Arriverà in settimana, la risposta del Governo, ad uno dei dibattiti più accesi degli ultimi giorni, la scelta di alcuni operatori sanitari di non vaccinarsi.

Dalle bozze del Dl, allo studio del Governo e del Ministro della giustizia Cartabia, emerge l’obbligo, per tutti gli operatori sanitari a contatto con pazienti Covid e non, di vaccinazione per il Covid-19, pena non il licenziamento ma l’inabilità alla mansione.