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Arriva la carica dei 510 Super Oss. Il Veneto li utilizzerà al posto degli infermieri

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 29/04/2022

FormazioneLeggi e sentenzeProfessione e lavoro

Anche qualora il Tar si dovesse esprimersi in negativo sulla delibera 305 del Veneto, che dava il via al corso di formazione del Super Oss, la nuova delibera n.597 che ricalca la vecchia, non verrebbe intaccata dalla decisione dei giudici, quindi possiamo ormai tranquillamente affermare che il Veneto ha dato il via definitivo al Super Oss con competenze infermieristiche.

La delibera n.597 approvata, dispone il “percorso di Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria dell’Operatore Socio-Sanitario” ed il  Corso di Formazione per Infermieri Referenti per l’Inserimento di Operatori Socio-Sanitari nelle Strutture Residenziali e Semiresidenziali per Anziani.

Delibera 597

La realizzazione del pacchetto formativo eÌ€ demandata a Fondazione Scuola di SanitaÌ€ Pubblica (Fondazione SSP) che possiede l’esperienza necessaria e un’organizzazione tecnico-informatica adeguata allo scopo. L’attivitaÌ€ formativa teorica saraÌ€ erogata ai singoli mediante l’apposita piattaforma messa a disposizione dalla stessa Fondazione SSP. Nella progettazione dell’attivitaÌ€ dovraÌ€ essere posta particolare attenzione all’utilizzo di opportuni strumenti di controllo che garantiscano la verifica dell’apprendimento.

Gli oneri del percorso formativo sono a carico di Fondazione SSP, la quale sarà ristorata mediante le quote di partecipazione corrisposte dai fruitori.

La complessiva organizzazione dei corsi di formazione viene demandata ad Azienda Zero la quale provvederà a coordinare sia i soggetti istituzionali coinvolti sia il complessivo svolgimento del percorso formativo nella sua articolazione teorica, pratica e conclusiva.

Per quanto concerne invece l’attivitaÌ€ formativa pratica di tirocinio, che dovraÌ€ essere effettuata da ogni corsista presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie degli Enti del Servizio sanitario regionale, eÌ€ attribuita alle Direzioni delle Professioni Sanitarie dei predetti Enti la competenza all’organizzazione e gestione di tale attivitàÌ€.

Ai fini della programmazione dell’avvio delle attivitàÌ€ formative pratiche eÌ€ stata indicata la seguente disponibilitàÌ€ da parte delle aziende ULSS del Servizio sanitario regionale:

  • ULSS 1 Dolomiti 30 posti
  • ULSS 2 Marca Trevigiana 90 posti
  • ULSS 3 Serenissima 60 posti
  • ULSS 4 Veneto Orientale 30 posti
  • ULSS 5 Polesana 30 posti
  • ULSS 6 Euganea 90 posti
  • ULSS 7 Pedemontana 30 posti
  • ULSS 8 Berica 60 posti
  • ULSS 9 Scaligera 90 posti, per un totale di 510 posti.

ATTIVITAÌ€ dell’Operatore socio-sanitario con “Formazione complementare in assistenza sanitaria”

Le attivitaÌ€ che possono essere attribuite all’OSS-FC, previa valutazione e indicazione dell’Infermiere, sono descritte nella seguente tabella.

Assistito con nutrizione enterale

  • Somministra la nutrizione enterale
  • Effettua la medicazione della gastrostomia stabilizzata
  • Rileva, registra e segnala alterazioni della cute peristomale
  • Sorveglia l’assistito, rileva e segnala la comparsa di alterazioni

Assistito con tracheostomia

  • Effettua l’aspirazione delle secrezioni oro-faringee, naso-faringee
  • Effettua l’aspirazione delle secrezioni dell'assistito con tracheostomia stabilizzata
  • Effettua, in assistiti clinicamente stabili, la medicazione della tracheostomia, non di recente confezionamento, e la pulizia della cannula tracheostomica
  • Rileva, registra e segnala alterazioni della cute peristomale
  • Sorveglia l’assistito, rileva e segnala la comparsa di alterazioni

Assistito con enterostomia

  • Effettua la cura e pulizia dello stoma
  • Effettua la sostituzione del sistema di raccolta
  • Rileva, registra e segnala alterazioni della cute peristomale
  • Sorveglia l’assistito, rileva e segnala la comparsa di alterazioni

Assistito a rischio di Lesioni da Pressione

  • Applica interventi appropriati per la prevenzione delle Lesioni da Pressione
  • Rileva, registra e segnala alterazioni cutanee nelle zone a rischio di compressione

Rilevazione dolore, parametri e funzioni

  • Rileva, registra e segnala sede, caratteristiche e grado del dolore, anche in assistiti con problematiche comportamentali e comunicative, applicando scale di valutazione validate (esempio PAINAD e NOPPAIN)
  • Rileva e registra parametri vitali (frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, temperatura corporea, pressione arteriosa)
  • Esegue e registra ECG
  • Rileva, registra e segnala la glicemia mediante glucometro

 

Somministrazioni prescrizioni terapeutiche per via naturale, intramuscolare, sottocutanea

  • Somministra farmaci per via orale e sublinguale
  • Somministra farmaci tramite SNG, PEG, PEJ
  • Somministra farmaci per via topica: transdermica, cutanea, otologica, oftalmica, nasale
  • Somministra farmaci per via inalatoria: inalatori, spray, nebulizzatori
  • Somministra farmaci per via vaginale: ovuli, lavande
  • Somministra farmaci per via rettale: supposte, clisma evacuativo
  • Somministra farmaci per via intramuscolare, sottocutanea
  • Rileva e segnala la comparsa di anomalie e alterazioni

Sorveglianza delle infusioni

  • Sorveglia il mantenimento della velocitaÌ€ di infusione come prescritta e impostata dall’infermiere
  • Rileva e segnala anomalie, alterazioni cutanee, interruzioni di flusso, dislocazione del dispositivo

 

Somministrazione ossigenoterapia e rilevazione saturazione

  • Somministra ossigenoterapia rispettando tempi e dosaggio di flusso prescritto
  • Posiziona i presidi: cannule nasali, maschera facciale semplice e maschera di Venturi utilizzando appropriate modalitaÌ€ di umidificazione e verifica il corretto posizionamento dei dispositivi
  • Mantiene in sicurezza l’ assistito e l’ ambiente
  • Rileva mediante sensore/pulsossimetro la saturazione di ossigeno (SaO2)
  • Osserva l’assistito, rileva e segnala eventuali alterazioni.

La delibera, nata con la complicità degli Opi, è stata voluta dalla Regione Veneto sotto la spinta delle RSA, che potranno sopperire alla carenza del personale infermieristico, sostituendo gli infermieri con gli OSS, risparmiando sullo stipendio.

Ma gli Oss sono davvero contenti di questa evoluzione a costo zero? Non è previsto un nuovo inquadramento contrattuale, non è previsto nessun aumento salariale ed infine, dove sono le tutele assicurative?

La delibera svende gli infermieri, ne abusa la professione e punisce gli Oss, creando ulteriore difformità nella formazione ed addossando loro responsabilità maggiori a costo zero.