Infermieri stranieri: come farsi riconoscere il titolo di studio in Italia
La normativa italiana prevede che tutti coloro che hanno conseguito un titolo di studio in un paese diverso dall’Italia devono richiedere il riconoscimento del titolo di studio.
La procedura di riconoscimento del titolo di infermiere viene illustrata nella circolare del Ministero della Salute del 12 aprile del 2000.
Prima di illustrare quando e come richiedere il riconoscimento è bene sapere che il riconoscimento del titolo di studio costituisce il presupposto necessario per ottenere il “visto” per motivi di lavoro ed è possibile fare richiesta nelle seguenti modalità:
- direttamente;
- tramite le rappresentanze diplomatiche italiane nel proprio paese nel caso di iscrizione nelle apposite liste tenute dalle rappresentanze stesse;
- tramite il soggetto, pubblico o privato che si fa garante del suo soggiorno in Italia;
- tramite il datore di lavoro in Italia che intende assumerlo e che presenta all’ufficio Provinciale del lavoro richiesta in tal senso.
La richiesta di riconoscimento può essere richiesto sia dai cittadini comunitari, che non, con alcune differenze nella richiesta se il titolo di studio è stato acquisito o riconosciuto in un paese dell’unione europea o in un paese terzo.
Per i cittadini in possesso di un titolo abilitante acquisito o riconosciuto in Italia l’accertamento è effettuato dal Ministero della sanità che potrà stabilire, sentita la Conferenza che il riconoscimento sia subordinato al superamento di una prova compensativa da svolgersi presso un polo universitario al fine di equiparare, fosse necessario.
Per i cittadini provenienti da un paese terzo con titolo conseguito in un paese terzo la procedura risulta più laboriosa.
Al fine di ottenere il riconoscimento va presentata la seguente documentazione:
- domanda compilata secondi modello D2-1 INF;
- copia autenticata del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno;
- copia autenticata del titolo di studio;
- copia dell’iscrizione all’albo professionale, ove esiste nel paese di appartenenza;
- certificazione dell’Autorità competente del Paese di conseguimento del titolo o, in alternativa della rappresentanza diplomatica o consolare italiana nel predetto paese, che attesti oltre i requisiti richiesti all’accesso a corso di studi per il conseguimento del titolo, i programmi dettagliati degli studi con indicazione delle ore effettuate, delle discipline svolte e la validità della struttura in cui il titolo è stato conseguito;
- dichiarazione da parte dell’autorità diplomatica o consolare italiana che attesti la validità del titolo all’esercizio della professione.
Per qualsiasi informazione o dubbio si ricorda che è possibile appoggiarsi ai consolati in Italia o a enti che si occupano di tale pratiche. Per procedere in modalità autonoma si può consultare la pagina dei servizi on line del mistero della salute di cui trovate qui sotto il link https://www.salute.gov.it/portale/moduliServizi/dettaglioSchedaModuliServizi.jsp?lingua=italiano&label=servizionline&idMat=PROFS&idAmb=RTENC&idSrv=D2.1&flag=P#:~:text=Per%20ottenere%20il%20riconoscimento%20di,apposita%20documentazione%20indicata%20nella%20modulistica.