Valle d'Aosta. Al via l'istituzione della figura dell'assistente infermiere
La Valle d'Aosta compie un passo avanti nell'implementazione della figura professionale dell'assistente infermiere. Dopo diversi confronti informali tra le parti interessate, sono stati avviati i lavori per istituire questa nuova figura all'interno del sistema sanitario regionale.
L'assessore regionale alla sanità, Carlo Marzi, ha confermato l'impegno dell'ente nel rispondere alle esigenze del settore, sottolineando che l'istituzione dell'assistente infermiere è prevista dall'accordo del Governo del 3 ottobre 2024, successivamente modificato dall'intesa del 18 dicembre 2024. Il percorso formativo di questa nuova figura è un aspetto sul quale si è trovata piena sintonia politica e organizzativa.
Formazione e Riconoscimento Contrattuale
Il nuovo profilo professionale sarà regolato dalle Regioni, che avranno il compito di definire il fabbisogno formativo e professionale su base annuale. Tuttavia, la disciplina statale deve ancora essere completata con l'emanazione di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Salute.
Un altro aspetto cruciale riguarda l'inquadramento contrattuale dell'assistente infermiere. Attualmente, il contratto nazionale vigente non prevede tale figura, ma nella bozza del nuovo contratto della sanità, ancora in fase di discussione, essa è collocata nell'area degli assistenti dei profili professionali del ruolo socio-sanitario.
Percorso Formativo e Requisiti di Accesso
Per accedere ai corsi di formazione per assistente infermiere, i candidati dovranno possedere la qualifica di Operatore Socio-Sanitario (Oss), un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale e almeno 24 mesi di esperienza professionale come Oss. Il corso avrà una durata minima di 500 ore e sarà strutturato in moduli didattici teorici e un tirocinio pratico, con un esame finale per la certificazione delle competenze.
Una Figura Strategica per il Sistema Sanitario
Mauro Baccega, esponente di Forza Italia, ha evidenziato l'importanza strategica di questa nuova figura nel sistema sanitario. L'assistente infermiere fornirà un supporto essenziale nei servizi socio-sanitari, dagli ospedali agli ospedali di comunità fino ai servizi territoriali. Si prevede che il Ministro della Salute presenti la proposta al Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni. Baccega si è inoltre detto soddisfatto del fatto che il prossimo contratto della sanità preveda un'area contrattuale specifica per questa nuova figura professionale.
(ANSA)