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Attacco Devastante: missili colpiscono il Pronto Soccorso dell' Ospedale Kamal Adwana Gaza

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 22/05/2024 vai ai commenti

AttualitàCronache sanitarie

Testimoni Raccontano l'Orrore: "Non Avremmo Mai Immaginato Che il Pronto Soccorso Sarebbe Stato Colpito"

In una drammatica sequenza di eventi, il pronto soccorso dell'ospedale Kamal Adwan a Gaza, è stato devastato da un attacco missilistico. "Il primo missile ha colpito l'ingresso del pronto soccorso. Abbiamo provato ad entrare, poi è arrivato il secondo missile, quindi il terzo ha centrato l'edificio accanto. Non sappiamo quale sia la sorte di chi stava al suo interno," racconta con voce sconvolta Hussam Abu Safia, il responsabile dell'ospedale.

Caos e Paura tra il Personale Medico

Mentre medici, infermieri e volontari cercano disperatamente di portare in salvo i pazienti, le scene di panico si susseguono. Pazienti anziani vengono trasportati in fretta sulle barelle, mentre si odono le grida di chi cerca di salvare altri bambini. Un neonato, avvolto in un panno blu, viene stretto tra le braccia di un uomo, simbolo di una fragile speranza in mezzo alla tragedia.

Una Situazione Catastrofica

"Non possiamo andare da loro," continua il dottor Abu Safia. "La situazione è catastrofica. Non avremmo mai immaginato che un giorno il pronto soccorso sarebbe stato colpito. Forniamo aiuto a bambini, anziani e persone ricoverate nei reparti dell'ospedale. Non sappiamo quale sia il motivo."

Indagini in Corso

L'esercito israeliano ha dichiarato di star indagando "sulla fonte del colpo e di star esaminando la possibilità che si sia trattato del fuoco vagante dell'IDF non diretto all'ospedale". Le circostanze dell'attacco rimangono incerte, alimentando il senso di incertezza e paura tra la popolazione locale.

Una Comunità in Preghiera

L'ospedale Kamal Adwan, situato in una zona già pesantemente colpita dal conflitto, è un simbolo della resilienza e della dedizione del personale sanitario. Ora, più che mai, la comunità si stringe in preghiera per le vittime e per tutti coloro che lottano per salvare vite in condizioni estremamente difficili.

In un contesto di guerra, la protezione delle strutture sanitarie è fondamentale per garantire il soccorso alle popolazioni colpite. Gli eventi di oggi sottolineano ancora una volta l'urgenza di trovare soluzioni pacifiche e di garantire la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti.

 

ph credit: immagine di repertorio