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Gruppi WhatsApp di lavoro. Quanto sono legali ordini di servizio e cambi turno?

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 11/07/2024 vai ai commenti

Leggi e sentenzeProfessione e lavoro

Da quando smartphone e app sono entrati a far parte del nostro uso quotidiano, hanno invaso prepotentemente ogni campo, compreso quello lavorativo. È ormai usuale che nelle realtà aziendali WhatsApp venga utilizzato come principale strumento di comunicazione. Comunicazioni che dapprima erano puramente di svago hanno assunto nel tempo un carattere lavorativo: dagli ordini di servizio al passaggio di consegne, l’app di messaggistica non consente più una disconnessione netta dal lavoro.

Ma quanto sono legali le comunicazioni via WhatsApp? E quali diritti hanno i lavoratori in merito alla disconnessione?

 

La Mancanza di Normative Specifiche

Attualmente, non esiste una normativa specifica che regolamenti l’uso di messaggi WhatsApp come mezzo di comunicazione ufficiale per il lavoro. Il dipendente, tuttavia, ha la piena facoltà di spegnere o disconnettere il proprio smartphone al termine del turno di lavoro. Questo diritto al riposo è sancito dalla Costituzione, dalla legge e dai vari contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL).

 

Il Diritto al Riposo e alla Disconnessione

Le ore che separano un turno di lavoro dall’altro sono dedicate al riposo. Secondo la normativa europea, devono essere almeno 11 e rappresentano un sacrosanto diritto al recupero psicofisico del lavoratore. Questo diritto è inviolabile e irrinunciabile, e i lavoratori non sono obbligati a rispondere al telefono, ai messaggi WhatsApp o a tenerlo acceso fuori dall’orario di lavoro.

Inoltre, non esiste alcuna norma o articolo del contratto che obblighi il dipendente a comunicare il proprio recapito telefonico all'azienda. Di conseguenza, il personale soggetto all'obbligo di reperibilità può e deve pretendere dall'azienda un cellulare dedicato.

 

La Comunicazione Aziendale su WhatsApp

A meno che il gruppo WhatsApp non sia ufficialmente autorizzato dall'azienda, i gruppi creati da colleghi e dai colleghi con ruoli manageriali non possono e non devono veicolare informazioni di natura riservata. Non vi è alcun obbligo di “subire” adesioni a chat non richieste né tantomeno di farne parte, soprattutto quando queste comunicazioni avvengono al di fuori dell’orario di lavoro.

 

Il Diritto alla Disconnessione in Italia

In Italia, si sta diffondendo sempre di più il cosiddetto “diritto alla disconnessione”. Questo diritto garantisce ai lavoratori agili il diritto a non utilizzare apparecchiature che li connettono costantemente al lavoro. In pratica, è il diritto all’irreperibilità fuori dall’orario di lavoro, valevole oggi solo per i lavoratori in smartworking.

 

L'Ordine di Servizio: Le Regole da Seguire

Per quanto riguarda l’ordine di servizio, non può e non deve essere comunicato con un messaggio Whatsapp. L’ordine di servizio per essere valido deve avere determinate caratteristiche:

  • In giurisprudenza un documento ha valore se scritto. Quindi l’ordine di servizio non può essere impartito verbalmente ma deve essere scritto, a tutela del lavoratore e dell’azienda.In caso di evento avverso, per esempio a causa della stanchezza relativa al doppio turno, in caso di contenzioso, l’imposizione della parte datoriale potrebbe avere il suo peso.
  • Deve essere motivato, riportate le motivazioni per le quali è stato emesso, a garanzia della liceità di questo.
  • Non può essere utilizzato per il richiamo in servizio oggi per oggi, altrimenti assume le caratteristiche di reperibilità.
  • Deve essere firmato dal dirigente responsabile, in modo che si assuma la responsabilità dell’atto amministrativo; deve essere indicata la data di emissione.