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Una gomma contro i virus: efficace su Covid, herpes e influenza

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 10/04/2025

Professione e lavoroStudi e analisi

 

Una gomma da masticare in grado di bloccare la trasmissione di virus comuni e pericolosi come Covid-19, herpes e influenza. Non è fantascienza ma il frutto di uno studio condotto dalla Facoltà di Odontoiatria dell'Università della Pennsylvania, in collaborazione con ricercatori finlandesi. Il prodotto, basato su un principio antivirale naturale, è al centro di un recente articolo pubblicato sulla rivista Molecular Therapy.

Dalla pandemia alla prevenzione quotidiana

Il primo passo risale al 2021, quando gli stessi ricercatori svilupparono una gomma capace di intrappolare il virus SARS-CoV-2 nella bocca, riducendone la carica virale e limitandone la diffusione. Ora, grazie a nuove evidenze, la stessa tecnologia dimostra efficacia anche contro altri virus ad alta trasmissibilità: i due tipi di herpes simplex (HSV-1 e HSV-2) e i ceppi influenzali A H1N1 e H3N2.

“Controllare la trasmissione dei virus resta una sfida globale – ha spiegato il dottor Henry Daniell, autore principale dello studio –. Il COVID-19, la minaccia dell’influenza aviaria H5N1 e il ritorno di epidemie di morbillo negli Stati Uniti sono solo alcuni esempi della necessità di strumenti preventivi accessibili e pratici”.

L’ingrediente chiave? Un legume tropicale

Il cuore di questa innovazione è una sostanza naturale: la proteina FRIL, estratta dal fagiolo lablab (Lablab purpureus), un legume tropicale noto anche come “fagiolo giacinto”. Questa proteina si lega alle particelle virali e le neutralizza. La formulazione in chewing gum consente un rilascio graduale ed efficace della FRIL nei punti critici della trasmissione, in particolare la cavità orale.

“La trasmissione di virus come SARS-CoV-2, HSV e influenza avviene prevalentemente attraverso la bocca – hanno spiegato i ricercatori –. Per questo ci siamo concentrati su un intervento mirato all’ambiente orale”.

I risultati della sperimentazione

Utilizzando un simulatore di masticazione, gli scienziati hanno dimostrato che una gomma da due grammi, contenente 40 mg di FRIL, può ridurre la carica virale fino al 95%. Un risultato che apre la strada a test clinici su larga scala, con l’obiettivo di trasformare questa gomma in un presidio quotidiano contro la trasmissione virale.

La formulazione è stata inoltre sviluppata secondo gli standard FDA per i farmaci da banco. I test di stabilità confermano che la FRIL rimane attiva sia nella polvere che nel prodotto finale, rendendola adatta a un’eventuale produzione su larga scala.

Un’arma in più contro virus ad alto impatto

L’herpes simplex, in particolare, colpisce oltre 3,7 miliardi di persone sotto i 50 anni (dati OMS), mentre i virus influenzali causano ogni anno fino a 650.000 morti per complicanze respiratorie (stima dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). L’idea di poter ridurre la trasmissione di questi virus con una semplice gomma da masticare è un potenziale cambio di paradigma nella prevenzione quotidiana.

Se gli studi clinici confermeranno questi risultati, potremmo trovarci presto con una nuova arma tascabile contro alcune delle infezioni virali più diffuse al mondo.