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10.000 infermiere in corteo a Varsavia

Donato Carraradi
Donato Carrara
Pubblicato il: 11/09/2015

Estero

Gli aumenti stipendiali promessi dal governo sono troppo bassi!
Contestato il Ministro della salute a cui è stato impedito di parlare dal palco.

Giovedì 10 settembre 2015.
Varsavia. Un fiume bianco dalle caratteristiche cuffie con la striscia nera, la divisa nazionale delle infermiere e ostetriche polacche, ha attraversato il cuore della capitale chiedendo un aumento di 1500 zl. entro tre anni, contro la proposta governativa di 400 zl. in quattro anni.
Quindi la protesta apparentemente sembrerebbe dovuta solo ad un divario di 100 zl. e di un anno in più rispetto alle richieste sindacali. In realtà il sindacato vuole garanzie serie che al momento non ci sono ed ha affermato che non intendono dover manifestare ogni anno a venire per ottenere il rispetto degli accordi. Sono pronti a lanciare una protesta nazionale generalizzata se dall'incontro del 15 sett. non si raggiungerà l'accordo.
La manifestazione è stata organizzata dal sindacato nazionale di infermiere e ostetriche radunando i manifestanti sotto il palazzo del governo ed una delegazione è stata ricevuto in parlamento.
La presidente del sindacato, Lucyna Dargiewicz, ha ringraziato le infermiere per essere intervenute così numerose.
Le infermiere sono arrabbiate perchè nessuno le ascolta e vogliono esercitare la professione con dignità e garantire la sicurezza dei pazienti, altra richiesta evidenziata dal palco dei manifestanti, l'aumento delle dotazioni organiche.
Lo stipendio medio delle infermiere in Polonia è di 2500 zl., quattro volte inferiore a quello tedesco.

 

Le immagini della manifestazione