Al via i tavoli tecnici anticorruzione in Sanità

di Chiara D'Angelo

Insediati i cinque tavoli tecnici Agenas-Anac che si occuperanno di trasparenza e prevenzione della corruzione in sanità; l'annuncio congiunto da parte del Ministero della Salute e dei vertici di Agenas e Anac.

I 5 tavoli, spiega Francesco Bevere, presidente di Agenas, saranno focalizzati altrettanti filoni di attività: definizione del profilo del responsabile della prevenzione della corruzione in sanità e nomine, acquisti in sanità, rotazione degli incarichi, codice di comportamento sul conflitto di interesse, contratti con i privati accreditati.

Filoni grazie alla regolamentazione dei quali, aggiunge Raffaele Cantone (presidente Anac), sarà possibile instillare nel sistema gli anticorpi per la prevenzione di fenomeni corruttivi in sanità.

Beatrice Lorenzin, Ministro per la Salute, sottolinea la necessità di perseguire ogni spreco derivante da mala gestione in sanità per poter reinvestire ogni singolo centesimo recuperato in servizi e prestazioni per i cittadini, e in quest'ottica la prevenzione dei fenomeni corruttivi è fondamentale. Peraltro si inserisce sulla scia di quanto già iniziato con la Legge Madia di riforma della Pubblica Amministrazione in merito alle nomine dei manager, basata su una selezione meritocratica e sottoposta a verifica di raggiungimento degli obiettivi.

Per la prevenzione dei fenomeni corruttivi in sanità il Piano Nazionale Anticorruzione prevede l'istituzione di una sezione dedicata, cui il lavoro dei tavoli tecnici contribuirà in maniera sostanziale.

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