Concorso Torino: la testimonianza di una candidata
Il mondo dei concorsi pubblici è qualcosa di poco conosciuto e poco analizzato. E' un mondo dove una comunità omogenea si ritrova unita dalla sola speranza di farcela per ottenere il posto di lavoro tanto agognato, da Infermiere nel nostro caso. Si muovono enormi quantità di persone, numeri non dissimili a quelli degli abitanti di comuni come ce ne sono migliaia in Italia, che si ritrovano chiusi spesso in palazzetti dello sport che diventano un'arena, un circo o un girone dantesco a seconda dei punti di vista.
Del concorso di Torino ne avevamo parlato recentemente (Leggi qui) e nostro malgrado siamo dovuti tornare sulla vicenda (Leggi qui) per l'annullamento delle prove, successiva ad un ricorso presentato da alcuni concorrenti che ha indotto il Tar a bloccare le procedure e costringere l'organizzazione a comunicarne la sospensione solo la sera prima dell'importante appuntamento.
Una vicenda che ha suscitato molto clamore anche per l'iniziativa di quanti arrivati a Torino, si sono ritrovati il giorno dopo uniti in un sit-in per raccontare la delusione, protestare per l'accaduto e la notizia di sospensione a viaggio ormai concluso e soldi, permessi e ferie ormai persi.
Una collega partecipante al concorso, Stefania, ha voluto raccontarci la sua esperienza e le sue impressioni in una intervista che potete ascoltare cliccando qui.
Andrea Tirotto
Immagine di copertina, immagini e filmati La Repubblica - La Stampa