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Aggiornamento sul nuovo CCNL per i dirigenti sindacali NurSind Lombardia

Vincenzo Rauccidi
Vincenzo Raucci
Pubblicato il: 09/11/2022 vai ai commenti

AttualitàFormazioneLombardia

Oggi, al Binario 7 di Monza, si è tenuto un importante corso di aggiornamento riservato a tutti i dirigenti e delegati sindacali NurSind della Lombardia.

In seguito alla recente firma del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) da parte del NurSind (avvenuta il 2 novembre 2022) il sindacato di categoria ha sentito come necessario l’aggiornamento sulle numerose e a volte complesse regole contenute nel nuovo CCNL.

Al corso, organizzato dal NurSind Lombardia, hanno partecipato circa 70 tra delegati e dirigenti provenienti da tutte le province lombarde.

Relatori d’eccezione il dott. Girolamo Zanella e il Dott. Andrea Bottega, Segretario Nazionale NurSind.

“Il rinnovo contrattuale - dichiara Donato Cosi, segretario territoriale NurSind Monza e Brianza - dovrebbe rappresentare quello strumento di valorizzazione della professione infermieristica dopo la situazione pandemica e l’aumento della complessità assistenziale contrassegnata da carenti organizzazioni del lavoro in contesti aziendali sempre più impegnativi. Il corso permetterà di far luce sulle novità introdotte dal nuovo contratto e sulle prospettive di evoluzione della professione infermieristica”.

Durante la giornata sono stati illustrati i presupposti economici del nuovo CCNL (ricordiamo che gli arretrati li ritroveremo nella busta paga di questo mese) e il nuovo ordinamento professionale: passeremo tutti dagli attuali 8 livelli alle 5 categorie, alle 5 aree.

Si è dibattuto anche sui nuovi Differenziali Economici di Professionalità (DEP) e sulle tutele, sugli obblighi del dipendente e sulla valorizzazione delle condizioni di lavoro.

“Con la firma del nuovo CCNL comparto sanità 2019-2021 - continua Cosi - il sindacato NurSind assume tutte le prerogative previste dallo stesso ed in particolare la convocazione ai tavoli di contrattazione, confronto e alla partecipazione all’organismo paritetico per l’innovazione. Arrivano, quindi, nuovi poteri ma anche nuove, grandi responsabilità. E il corso di oggi ci prepara per affrontare queste nuove sfide”.