Iscriviti alla newsletter

Il cambio dell'ora: impatto sui lavoratori notturni e sulla busta paga

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 31/03/2024

Leggi e sentenzeProfessione e lavoro

Con l'avvicinarsi del consueto rituale di avanzamento delle lancette dell'orologio nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, molti di noi si preparano a perdere un'ora di sonno per accogliere l'ora legale. Questo cambio di orario, che ci accompagnerà fino a domenica 27 ottobre 2024, solleva una serie di interrogativi, soprattutto per chi lavora durante le ore notturne.

Oltre alle considerazioni riguardanti salute e consumi energetici, l'ora legale presenta sfide uniche per i lavoratori, specialmente quando si tratta di come gestire il tempo di lavoro e i relativi pagamenti. Ma cosa succede davvero per chi lavora durante il cambio dell'ora legale?

Impatto sulla Retribuzione durante il Cambio dell'Ora Legale

Per coloro che svolgono lavoro notturno, il cambio dell'ora legale può far sorgere domande riguardo alla gestione della busta paga. Ma è importante chiarire che, in linea di principio, i cambi di ora potrebbero non influenzare il trattamento economico dei lavoratori notturni.

Nel contesto del lavoro dipendente, le ore di lavoro vengono calcolate in base all'orario di inizio e fine attività. Se le ore prestate corrispondono agli accordi contrattuali o alle disposizioni concordate, il dipendente ha diritto alla retribuzione pattuita, senza considerare le variazioni orarie dovute al cambio dell'ora legale.

Scenari Pratici durante il Cambio dell'Ora Legale

Pensiamo ad esempio a un lavoratore il cui turno inizia alle 1:00 del mattino e termina alle 6:00. Anche se l'orologio viene spostato in avanti alle 3:00, il dipendente ha comunque lavorato le cinque ore previste e deve essere pagato di conseguenza, nonostante abbia di fatto lavorato un'ora in meno.

Lo stesso principio si applica a coloro che iniziano il turno alle 2:00 e terminano alle 7:00. Nonostante lo slittamento dell'orario, l'attività lavorativa si considera svolta per tutte e cinque le ore previste contrattualmente.