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ECM, esonero formativo: un'opportunità per i professionisti sanitari. Come richiederlo

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 16/07/2024 vai ai commenti

FormazioneProfessione e lavoro

Nel mondo della sanità, la formazione continua rappresenta un elemento fondamentale per garantire competenze aggiornate e di alto livello tra i professionisti del settore. Tuttavia, esistono situazioni in cui i professionisti possono richiedere un esonero parziale o totale dall’obbligo formativo triennale. L’esonero, infatti, è un diritto esercitabile esclusivamente su istanza del professionista sanitario e segue le modalità previste dal Manuale ECM (Educazione Continua in Medicina).

Che cos'è l'esonero formativo?

L’esonero è una riduzione dell’obbligo formativo individuale triennale, ottenibile tramite la frequenza di corsi universitari o equipollenti, sia in Italia che all’estero, finalizzati allo sviluppo delle competenze dei professionisti sanitari. È importante sottolineare che l’esonero non attribuisce crediti ECM, ma riduce il numero di crediti necessari per soddisfare l’obbligo formativo.

Quali corsi danno diritto all’esonero?

La normativa specifica una serie di corsi che permettono di ottenere l’esonero. Tra questi troviamo:

  • Lauree Triennali, Specialistiche e Magistrali: Questi percorsi, della durata legale di almeno un anno e che prevedono almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) annui, danno diritto all’esonero.
  • Corsi di Specializzazione e Dottorati di Ricerca: Questi corsi, spesso fondamentali per la carriera accademica e professionale, rientrano tra quelli che consentono di ridurre l’obbligo formativo.
  • Master Universitari di Primo e Secondo Livello: Anche questi, se della durata di almeno un anno e con un carico di almeno 60 CFU, permettono di ottenere l’esonero.
  • Corsi di Perfezionamento: Con una durata di almeno un anno e 60 CFU, questi corsi sono un’altra via per ridurre l’obbligo formativo.
  • Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale: Questo corso è fondamentale per i medici generici e permette anch'esso di ottenere l’esonero.
  • Corso di Specializzazione in Psicoterapia: Riconosciuto per medici e psicologi, è un percorso che contribuisce alla riduzione dell’obbligo formativo.
  • Corso di Formazione Manageriale: Essenziale per chi aspira a ruoli di gestione all’interno delle strutture sanitarie.
  • Corsi per il Rilascio dell’Attestato di Micologo: Specifici per una nicchia professionale, ma comunque rilevanti.
  • Corsi di Agopuntura, Fitoterapia e Omeopatia: Disciplines alternative sempre più integrate nel sistema sanitario.

Calcolo dell’esonero

La misura dell’esonero è calcolata riducendo di un terzo l’obbligo formativo per ciascun anno di frequenza del corso. La durata dell’esonero non può eccedere quella legale del corso frequentato e deve corrispondere al periodo di effettiva partecipazione. Inoltre, i crediti ECM eventualmente acquisiti durante i periodi di esonero saranno comunque conteggiati ai fini del soddisfacimento dell’obbligo formativo triennale.

Richiesta e gestione dell’esonero

Il professionista sanitario deve presentare una specifica richiesta per ottenere l’esonero. Nel caso in cui la frequenza del corso si estenda su più anni, l’esonero viene attribuito all’anno di maggior frequenza. Tuttavia, il professionista ha la possibilità di scegliere l’anno di attribuzione dell’esonero, a condizione che la frequenza sia stata di almeno tre mesi nell’anno prescelto.

È necessario accedere alla piattaforma COGEAPS, accessibile solo tramite SPID, cliccare la sezione "Esoneri ed esenzioni", nel menù a tendina che appare scegliere "Esenero". Ora apparirà un elenco nel quale bisognerà cliccare il motivo per il quale si chiede l'esonero.