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DEP e produttività. Se in Aou Sassari piangono in Asl i cugini sorridono

Andrea Tirottodi
Andrea Tirotto
Pubblicato il: 12/12/2024

Punto di VistaSardegna

Se in Aou Sassari i dipendenti piangono e si disperano dopo le promesse da marinaio riguardo il pagamento di produttività e arretrati dep, i cugini della asl potrebbero sentirsi invece autorizzati a festeggiare se è vero, come è vero che nella riunione del 10 dicembre scorso, l’azienda si è detta in grado di completare le buste paga di dicembre rimpinguandole con le stesse partite.

La prova provata la si avrà soltanto a ridosso di Natale interrogando il proprio conto alla ricerca dell’accredito della busta paga e considerato quanto accaduto in Aou ci sentiamo di predicare prudenza.

Sta di fatto che quello che sembrerebbe essere stato possibile in Asl non si è verificato in Aou e questo è ormai certo avendone avuto riscontro RSU e Sigle Sindacali.

Un lavoratore che si sbatte per l’azienda, che subisce aggressioni, che non riesce a prendere un giorno di ferie, che subisce demansionamento, che lavora in condizioni difficili e si devasta per tentare di offrire prestazioni di qualità, non ha voglia di sforzarsi per comprendere le ragioni amministrative, pur importanti, che conducono a veder deluse le sue aspettative e a vedersi negare quanto gli spetta. E infatti dall’azienda Aou non è arrivato nessun comunicato, lasciando il compito alle sigle di trovare la formula per rettificare la notizia del pagamento a suo tempo data da chi aveva peccato di imprudenza verrebbe da dire.

Sentire poi un vociare di corridoio che offre la consolazione di una busta paga meno tassata a gennaio perché non cumulativa anche della tredicesima, francamente sa più di presa in giro e tentativo disperato di scrollarsi responsabilità di dosso. Responsabilità che qualcuno ha certamente ma che nessuno ha il coraggio di assumersi evidentemente, altrimenti una parola sarebbe stata certamente spesa; chissà, magari con gli auguri classici di fine anno arriverà anche quella?

E allora cari dipendenti dell’Asl, i vostri cugini dell’Aou vi rivolgono un saluto carico d’affetto e un po’ di invidia che speriamo vogliate mitigare inviando qualche scatola di cioccolatini e spumante per raddolcire le loro amare bocche asciutte, sempre con la speranza che Babbo Natale porti davvero il bel regalo nelle vostre buste paga e all’annuncio corrispondano i bonifici.

 

Andrea Tirotto