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NurSind per la sanità in Appennino. Arriva il bando di mobilità nazionale

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 17/03/2025

Emilia RomagnaNurSind dal territorio

 

Dopo anni di battaglie sindacali, arriva una svolta per il personale infermieristico nelle aree montane dell’Emilia-Romagna. Rodigliano (NurSind): “Sempre al fianco di chi ha bisogno”

Bologna – Una conquista che parte da lontano e che ora si concretizza in un passo avanti per la sanità dell’Appennino emiliano. Lo annuncia con soddisfazione Antonella Rodigliano, segretaria regionale di NurSind Emilia-Romagna, che rivendica l’impegno costante del sindacato nel migliorare le condizioni lavorative degli infermierioperativi nei territori più isolati.

“NurSind lavora da sempre per migliorare le condizioni e l’offerta del personale infermieristico nelle zone montane più isolate, come Loiano, Vergato, Porretta e l’intera area dell’Appennino”, afferma Rodigliano. Nel 2023, il sindacato ha condotto un’indagine interna tra gli infermieri dell’AUSL, rilevando un dato fondamentale: la disponibilità di molti a spostarsi verso questi territori disagiati.

Un segnale che ha dato forza all’azione sindacale, culminata nella redazione di un documento presentato alla Regione per sollecitare attenzione su questi problemi. “Oggi, finalmente, l’Azienda AUSL ascolta le nostre richieste – sottolinea Rodigliano – come dimostra il progetto del bando di mobilità volontaria nazionale per infermieri, che consente di coprire le esigenze nelle aree di Porretta, Vergato e Loiano.”

Un traguardo che arriva dopo anni di pressione istituzionale e vertenze. “Questo è il risultato del nostro lavoro: portiamo a casa i risultati, perché siamo sempre al fianco di chi ha bisogno, tutti i giorni”, aggiunge la segretaria.

Il bando, che apre le porte a una mobilità volontaria su scala nazionale, rappresenta una risposta concreta alla cronica carenza di personale sanitario nelle zone montane, spesso penalizzate da difficoltà logistiche e di reclutamento.

Nel frattempo, lo sguardo è già proiettato verso le elezioni RSU del 14-15-16 aprile. Un appuntamento che NurSind considera strategico per continuare a incidere sul futuro della sanità regionale. “Vota NurSind per continuare a migliorare le condizioni lavorative degli infermieri e assicurare un servizio sanitario d’eccellenza in Emilia-Romagna”, è l’appello lanciato dal sindacato.

Per l’Appennino emiliano, la speranza è che questa iniziativa non resti isolata, ma apra una stagione di investimenti e attenzione costante sui territori più fragili.