Anche le Ostetriche aderiscono al progetto "Unite 2025 - Orange the World"
Silvia Vaccari, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica (FNOPO), con un comunicato stampa pubblicato sul sito dell’Ordine, invita a non ridurre questa ricorrenza a un momento simbolico ma a trasformarla in un impegno quotidiano e concreto, ponendo sempre al centro il rispetto della donna e il sostegno a relazioni familiari sane.
La FNOPO ha aderito alla campagna globale delle Nazioni Unite “Unite 2025 - Orange the World”, partecipando ai 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere. Le ostetriche, presenti in momenti delicati della vita femminile come gravidanza, parto e post-parto, svolgono un ruolo strategico grazie alla loro vicinanza e capacità di intercettare segnali di disagio o situazioni di rischio in famiglia.
I dati italiani confermano l’urgenza di un impegno costante: il 31,5% delle donne ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della vita e nel 2023 sono aumentati gli accessi al Pronto Soccorso per violenze da partner o ex partner. Il numero verde 1522 resta un presidio fondamentale di supporto alle vittime.
Il progetto della FNOPO va oltre l’assistenza sanitaria, puntando a prevenzione ed educazione: ostetriche ed educatrici pronte a riconoscere tempestivamente segnali di disagio e a promuovere ambienti familiari più sicuri. Grazie alle loro competenze, possono collaborare con istituzioni e centri antiviolenza per rafforzare la rete di protezione, diventando veri sensori di prevenzione.
Vaccari sottolinea come sia necessario trasformare la Giornata del 25 novembre in un’attività strutturata e continuativa, chiedendo un impegno sistemico che coinvolga scuole, servizi sociali e istituzioni, per educare al rispetto e prevenire la violenza di genere. Le ostetriche sono una risorsa preziosa per costruire fiducia, educare e prevenire violenze, con un’attenzione professionale e costante che deve durare tutto l’anno.
Andrea Tirotto
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