In prima serata, un’ora e mezza per spiegare davvero chi sono gli infermieri
Finalmente una bella trasmissione sull’infermieristica e sugli infermieri.
No, mi riferisco a quei due minuti concessi alla Presidente Fnopi Mangiacavallo l’altra sera da Porto a Porta mentre tutti dormivano già, (per carità buoni anche quelli).
Stiamo parlando di People di Primocanale “un programma televisivo che racconta storie vere di persone comuni e straordinarie, focalizzandosi su temi sociali, di coraggio, solidarietà e superamento delle difficoltà, attraverso esperienze di vita. Condotto da Tiziana Oberti, dà voce a chi affronta sfide quotidiane, promuovendo la consapevolezza e il sostegno reciproco, spesso con un taglio locale ligure ma con risonanza universale”.
Nella trasmissione del 10 dicembre scorso, in prima serata, People professione infermiere come sta cambiando in un momento di crisi, ha parlato degli infermieri e dell’infermieristica ospitando numerosi professionisti in studio, capitanati dal Presidente dell’Ordine di Genova e Tesoriere FNOPI Dott.Carmelo Galliano.
Dopo una prima fotografia della situazione nazionale, la parola è passata ai tanti infermieri ospiti che hanno potuto raccontare la professione a 360 gradi, con un faro su alcune specificità e competenze professionali, a volte suggestive e sconosciute ai più.
Si potrebbe obiettare che non è la prima volta che qualche infermiere parli in TV, ma non ricordo trasmissioni dedicatedi un’ora e mezza in prima serata e, tanto meno, ne ricordo di strutturate in maniera così specifica, espressamente costruite per rappresentare un mondo e le sue numerose sfaccettature.
E per me che sul mondo della professione non faccio mai sconti, devo dire che si è trattata di un’ora e mezza di respiroe di ossigeno puro, di piacevole ascolto e anche di orgoglio – lo ammetto – per la bella rappresentazione che ne stava uscendo, priva di piagnistei e piagnucolamenti, e soprattutto dove la parola “vocazione” non è mai stata pronunciata ed era lontana anni luce dalle menti di chi con passione raccontava il proprio lavoro.
Per carità, al netto delle carenze, delle difficoltà e delle buste paga, il focus era raccontare la professione ai cittadini, ai pazienti e ai giovani, nella speranza di convincerene qualcuno ad intraprendere questa professione o, quanto meno, ad approfondirne gli aspetti.
Sarà che Carmelo Galliano ci ha messo il carico della Direzione Nazionale e gli sarà stato più semplice convincere la redazione ad occuparsi di noi, ma certamente ha trovato sensibilità e certamente è proprio questo genere di iniziativache ci si aspetta metta in piedi ognuno dei 102 presidenti degli Ordini provinciali d’Italia.
Bravi tutti
Andrea Tirotto
di