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Pfizer. Il 98,4 per cento degli operatori sanitari vaccinati ha gli anticorpi

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 11/03/2021 vai ai commenti

AttualitàProfessione e lavoroStudi e analisi

Quanto è stato efficace il vaccino negli operatori sanitari? Che titolo anticorpale hanno sviluppato?

Domande che trovano risposta nello studio realizzato dall’Ospedale Niguarda in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, che ha analizzato la risposta anticorpale degli operatori sanitari che hanno ricevuto il vaccino anti COVID-19 Comirnaty di Pfizer.

La ricerca clinica RENAISSANCE’ (“REsponse to BNT162b2 COVID-19 vaccIne: short And long term immune reSponSe evAluatioN in healthCare workers”), è stata condotta su un campione di 2.497 vaccinati, ai quali è stato effettuato un prelievo di sangue, dopo 14 giorni dalla seconda somministrazione, al fine di valutare l’immuninazzione protettiva.

La risposta anticorpale è stata alta  il 98.4% del totale dei vaccinati presi in esame ha sviluppato gli anticorpi attesi, mostrando titoli elevatissimi, nella maggior parte dei casi persino oltre i limiti misurabili dalle apparecchiature utilizzate.

Nel dettaglio i dati ottenuti sono così stratificati: il 62.6% del campione ha avuto una risposta superiore a 2.000 BAU (Binding Antibody Unit) /ml, il 21.6% tra 1.500 e 2.000 BAU/ml, l’11.4% presenta un titolo tra 1.000 e 1.500 BAU/ml e il 4.3% inferiore a 1.000 BAU/ml.

 

 da Quotidiano Sanità