Anche in Spagna Oss al posto degli infermieri. Sì del Governo a limitarne azione sanitaria
L' Unione Infermieristica (Satse) ha assicurato di avere il favore del Governo in relazione ai contenuti della nuova Formazione Professionale Socio-Sanitaria impedendole di invadere alcuni poteri in campo sanitario. Fonti dell'organizzazione hanno riferito che il Ministero dell'Istruzione ha accettato tutte i dubbi sollevati ed è pronto ad ascoltare le proposte sul disegno di legge.
Così come in Italia, che in Spagna, i governi stanno puntando sull’Oss, con la creazione del Supervisore dell'assistenza socio-sanitaria per la promozione dell'autonomia personale. Nello specifico, il titolo, attualmente in fase di sviluppo, avrà come competenza generale “progettare, organizzare e svolgere i processi di coordinamento delle attività non sanitarie in maniera integrale in coordinamento con i servizi centrali, garantendo assistenza agli utenti e applicando le normative vigenti ei protocolli stabiliti.
Tra queste proposte sulla formazione, avanzate dal sindacato, c'è quella di limitare le azioni di carattere sanitario alle sole azioni di "primo soccorso di base ed elementare" in situazione di emergenza.
In questo modo, Satse ha assicurato che il lavoro di cura possa essere fornito solo da persone regolamentate dalla Legge Organica delle Professioni Sanitarie (LOPS), come nel caso del personale infermieristico.
Il testo prevede l'obbligo dei nuovi profili socio-sanitari di rispettare le istruzioni che provengono dall'équipe interdisciplinare composta da professioni sanitarie qualificate e regolamentate. Pertanto, la nuova figura professionale non svilupperà alcun piano assistenziale, ma si atterrà a quelle fornite dagli operatori sanitari.