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Un infermiere, nominato assistente sanitario personale del Papa: Massimiliano Strappetti

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 05/08/2022 vai ai commenti

AttualitàCronache sanitarie

Un infermiere mi ha salvato la vita. E questa è la seconda volta che accade". A rivelarlo era Papa Francesco, nell’agosto dello scorso anno, a proposito della sua operazione al colon. Il Pontefice lo raccontava in un'intervista alla radio spagnola Cope. In un breve estratto, si sentiva il Papa scherzare sulla sua salute rispondendo - alla domanda "Come sta?" - che è "ancora vivo" e raccontava: "Mi ha salvato la vita un infermiere, un uomo con molta esperienza. È la seconda volta nella mia vita che un infermiere mi salva la vita. La prima è stata nell'anno '57".

Oggi, quell’infermiere, Massimiliano Strappetti, è stato nominato suo assistente sanitario personale e si occuperà a tempo pieno del Papa.

Il dott. Strappetti, Infermiere coordinatore della direzione di Sanità ed igiene del Vaticano, è molto apprezzato in Vaticano per la sua professionalità, la sua riservatezza e la dedizione agli ultimi. Collabora infatti con l'Elemosiniere, il cardinale Konrad Krajewski, per alleviare le sofferenze dei tanti senzatetto che circolano nella zona del Vaticano. E' arrivato a lavorare al fianco del Papa dopo un percorso professionale che lo aveva visto muovere i primi passi all'ospedale Gemelli di Roma, nel reparto di rianimazione.

E' la prima volta che l'infermiere del Papa ha un "volto".

 

fonte: Repubblica