Al tavolo di revisione Dm 70 e Dm 77 presente anche NurSind. Al via i lavori
Il tavolo che dovrà portare alla revisione dei Decreti Ministeriali 70 e 77, riguardanti rispettivamente gli standard dell'assistenza ospedaliera e territoriale, si è notevolmente ingrandito, raggiungendo la cifra record di 76 membri. L'annuncio è stato dato ieri dal Ministero della Salute con una nota, in cui si è reso noto l'adozione di un nuovo decreto integrativo, il quarto in poco più di un mese, a firma del Capo di Gabinetto Arnaldo Morace Pinelli.
Le prime versioni del tavolo avevano suscitato molte polemiche, principalmente per l'assenza di membri di sesso femminile e per l'esclusione degli Ordini professionali. Queste lacune hanno portato a richieste da parte di diverse associazioni sindacali e del settore sanitario per una partecipazione più inclusiva. Il Ministero ha risposto alle critiche assicurando un'ampia rappresentanza delle società scientifiche, federazioni, associazioni e sindacati, nonché del mondo accademico, allo scopo di garantire un confronto articolato e costruttivo.
Tra le associazioni sindacali presente anche NurSind, rappresentato dal dr. Andrea Bottega, segretario Nazionale
Per gestire la complessità dei temi da affrontare, il Ministero ha annunciato la costituzione di cinque sottogruppi di lavoro, ognuno dedicato a specifiche tematiche tecniche legate ai due decreti.
- Società Scientifiche Cliniche Università e Ricerca
- Federazioni Ordini e Collegi
- Organizzazioni sindacali medici
- Organizzazioni sindacali del comparto
- Integrazione Pubblico Privata Sistema Reti e Percorsi
Inoltre, si prevede la possibilità di svolgere audizioni con ulteriori esperti e soggetti terzi, al fine di acquisire ulteriori punti di vista.
La prima riunione di confronto si terrà oggi, nella speranza di trovare una sintesi e un accordo, al fine di avanzare con decisione nella definizione delle nuove normative riguardanti l'assistenza ospedaliera e territoriale. La scadenza per la conclusione dei lavori è fissata al 31 ottobre.