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Somministrazione Vaccini Covid, come e a chi: cosa prevede la nuova circolare del Ministero Salute

Maria Luisa Astadi
Maria Luisa Asta
Pubblicato il: 17/09/2024 vai ai commenti

AttualitàGoverno

Con l’avvicinarsi della stagione autunnale e invernale 2024-2025, il Ministero della Salute ha fornito le nuove linee guida per la campagna vaccinale anti-COVID-19, aggiornate in base alle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’Emergency Task Force dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). Le direttive fanno riferimento specifico alla variante JN.1 del SARS-CoV-2, in linea con l’attuale quadro epidemiologico.

Vaccini aggiornati e target prioritari
La campagna vaccinale autunnale-invernale 2024-2025 si concentrerà sull’utilizzo dei vaccini adattati alla variante JN.1. In particolare, il vaccino Comirnaty JN.1, autorizzato da EMA e AIFA, è già in distribuzione alle Regioni italiane. La somministrazione avverrà su base annuale per le categorie più a rischio, tra cui:

  • Over 60;
  • Ospiti delle strutture per lungodegenti;
  • Donne in gravidanza;
  • Operatori sanitari e sociosanitari;
  • Persone con patologie che aumentano il rischio di forme gravi di COVID-19.

Anche coloro che non sono mai stati vaccinati potranno ricevere una dose singola di Comirnaty JN.1 come ciclo primario, a patto che siano trascorsi almeno tre mesi dall’ultima infezione o vaccinazione.

Nuove indicazioni per i bambini
Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni che non hanno completato il ciclo primario o non hanno contratto il virus, sono previste 3 dosi del vaccino. Questo protocollo prevede che la seconda dose venga somministrata a tre settimane dalla prima e la terza a otto settimane dalla seconda.

Co-somministrazione e farmacovigilanza
Una delle novità di questa campagna è la possibilità di co-somministrare il vaccino anti-COVID-19 con altri vaccini, come quello antinfluenzale, salvo specifiche controindicazioni. Inoltre, si raccomanda una stretta osservanza delle buone pratiche vaccinali e una costante segnalazione di eventuali reazioni avverse al sistema di farmacovigilanza dell'AIFA, attraverso i canali ufficiali.

Ruolo delle Regioni e medici di base
Il Ministero della Salute ha richiamato l’importanza della collaborazione tra i Dipartimenti di Prevenzione regionali, i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e le Farmacie per garantire una copertura vaccinale efficiente. Particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti più fragili, come gli immunodepressi e i pazienti con malattie croniche, per facilitare una tempestiva adesione alle vaccinazioni.

Obiettivi di comunicazione e prenotazioni online
Le autorità sanitarie puntano anche a rafforzare la comunicazione con i cittadini, attraverso campagne informative mirate e la possibilità di prenotare il vaccino tramite piattaforme regionali online. L’obiettivo è quello di raggiungere una copertura vaccinale estesa, soprattutto nelle fasce di popolazione più esposte al rischio di complicanze gravi.
La campagna vaccinale 2024-2025 rappresenta un passo cruciale nella lotta contro il COVID-19. Con l’aggiornamento dei vaccini alla variante JN.1 e un approccio integrato tra sanità pubblica e medicina territoriale, si spera di prevenire una nuova ondata di contagi durante i mesi invernali, proteggendo in particolare i soggetti più vulnerabili.
Le persone interessate sono invitate a consultare le fonti ufficiali del Ministero della Salute e dell’AIFA per ulteriori dettagli sulle modalità di somministrazione e per accedere alle risorse online per la prenotazione.