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AOU Cagliari, NurSind dichiara stato di agitazione: azienda latita, viviamo nel caos e illegalità

La Redazionedi
La Redazione
Pubblicato il: 09/12/2024

NurSind dal territorioSardegna

Cagliari, 9 dicembre 2024 – Il sindacato delle professioni infermieristiche NurSind dichiara lo stato di agitazione e denuncia la grave situazione nella quale i lavoratori sono costretti a lavorare nell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari.
 
“Viviamo nel caos più totale da mesi – ha dichiarato Luca Casula, dirigente del sindacato NurSind -. Nell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari si vive in una sorta di anarchia, di “caos organizzato” che sta degenerando a causa del fatto che la dirigenza aziendale latita da mesi e non dà nessuna risposta ai problemi dei lavoratori”.
 
La denuncia. Il sindacato delle professioni infermieristiche NurSind precisa che da tempo c'è stata la sospensione unilaterale delle relazioni sindacali oggetto di contrattazione e confronto, una totale assenza di risposte a tutte le istanze  presentate, la gravissima e più volte denunciata mancanza di dotazione organica, che ha portato a un rapporto infermiere paziente troppo alto (1:15 se non oltre) perché fosse garantita la sicurezza dei degenti.
Inoltre, a cascata, questa situazione ha generato problemi nel recupero ore, nella fruizione delle ferie accumulate per implicito diniego del datore di lavoro e la mancata erogazione saldo produttività 2023, per verosimili problemi di approvazione del bilancio consuntivo.
 
“L'elenco dei disordini è lungo, il caos regna sovrano, l'Azienda latita – ha proseguito Luca Casula - e come se non bastasse si può arrivare a ritroso fino al 2021 con il mancato pagamento del Bonus Covid 2021. Insomma, “gli angeli della pandemia” tanto lodati sono e continuano a essere beffati e inascoltati”.
 
“Nell'era della comunicazione, l'azienda non  comunica se non con se stessa e cioè il nulla o meglio è tutta apparenza. La situazione è vergognosa – ha aggiunto Vitalia Secci, segretaria amministrativa del sindacato - in quanto l'AOUCA ha vinto il premio di primato  nel metaverso, ma è inesistente per i pazienti e i lavoratori . Questa sarebbe un’azienda che dovrebbe produrre salute , considerando che i Dirigenti sono pagati profumatamente per garantire al massimo la qualità, invece questa Dirigenza  garantisce il nulla assoluto”.
 
Al lungo elenco dei problemi si aggiunge la mancata pubblicazione e selezione per incarichi di funzione e coordinamento.
 
“Siamo in attesa da tre anni – ha precisato Casula- della selezione degli incarichi di coordinamento prevista dal contratto con quasi tutte le strutture ormai scoperte da anni. Dunque questo lavoro viene svolto da coordinatori facenti funzione, ovvero incaricati informalmente dai vari direttori di struttura, e che la direzione generale non ha mai riconosciuto né formalmente incaricato, neanche nelle more della selezione, e quindi totalmente a titolo gratuito e probabilmente scoperti da ogni tutela. Ruoli essenziali con responsabilità economiche e organizzative indispensabili per il funzionamento di una complessa azienda ospedaliera vengono dunque svolti nella totale illegittimità, in barba al contratto nazionale”.
 
“La Direzione Generale si è mai chiesta chi nella realtà coordini il personale nelle unità operative – hanno concluso Casula e Secci- chi esegua gli ordini di materiale e farmaci movimentando centinaia di migliaia di euro, chi gestisca le giacenze di materiali e farmaci, chi organizzi i turni del personale che permettono alle strutture di erogare servizi h 24 e 7 giorni su 7, chi gestisca il flusso delle varie istanze relative a congedi e ancora chi decida i contingenti minimi in caso di sciopero e chi organizzi la partecipazione agli eventi formativi aziendali? Insomma chi, in poche parole, faccia realmente funzionare nella pratica tutto il carrozzone?”
 
A queste domande non c’è mai stata risposta, hanno sottolineato dal NurSind che, ora in stato di agitazione, chiede risposte urgenti e immediate alla dirigenza AOU.