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Infermiere volontarie: nessuna equipollenza con il titolo di OSSS

Chiara D'Angelodi
Chiara D'Angelo
Pubblicato il: 18/06/2016 vai ai commenti

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Secondo l’avv. Ennio Grassini, che pubblica al riguardo un breve articolo su www.dirittosanitario.net, non vi sarebbe alcuna equipollenza fra il diploma di infermiera volontaria e quello di operatore socio sanitario specializzato.

 

Secondo il giurista, infatti, a norma dell’art. 1737 del Codice di Ordinamento Militare, il corpo delle infermiere volontarie è abilitato, nell’ambito esclusivo dello svolgimento delle proprie mansioni nelle Forze Armate e della Croce Rossa Italiana, ad esercitare le attività proprie della professione infermieristica.

Seppur il diploma di infermiera volontaria sia equivalente all'attestato di qualifica di OSSS, l'equipollenza dei tue titoli non viene citata nella norma ed inoltre lo stesso Codice di Ordinamento Militare chiarisce che le Infermiere Volontarie costituiscono un Corpo ausiliario delle Forze Armate.

Scrive testualmente, infatti, l'avv. Grassini: "La disposizione - art. 1737 del Codice dell'Ordinamento militare - prevede che "il personale in possesso del diploma, equivalente all'attestato di qualifica di operatore socio-sanitario specializzato, esclusivamente nell'ambito dei servizi resi, nell'assolvimento dei compiti propri delle Forze armate e della Croce rossa italiana, è abilitato a prestare servizio di emergenza e assistenza sanitaria con le funzioni e attività proprie della professione infermieristica". 

L’indicazione congiunta di queste due disposizioni, secondo l’analisi dell’avv. Grassini, chiarisce in maniera netta l’ambito di esclusiva applicabilità all’interno della disciplina militare ed esclude l’equipollenza dei titoli.

Ne deriverebbe che in ambito civile tutto questo non abbia valenza...