Sparatoria in una casa di riposo: cinque morti e sette feriti

Almeno cinque persone hanno perso la vita in una sparatoria avvenuta in una casa di riposo nella Croazia orientale. La drammatica notizia è stata confermata dalla televisione di Stato, che ha riferito dei primi dettagli su quanto accaduto. L'incidente si è verificato in una struttura a Daruvar, situata a circa 130 chilometri da Zagabria, dove un uomo armato è entrato e ha aperto il fuoco.

Secondo le prime ricostruzioni, l'assalitore sarebbe un veterano nato nel 1973, già noto alla polizia per comportamenti violenti, spesso in stato di ubriachezza. Tra le vittime, si ritiene che ci sia anche la madre del killer, insieme ad altri residenti e dipendenti della casa di riposo.

Dopo l'attacco, l'uomo è riuscito inizialmente a fuggire, ma è stato poi rapidamente individuato e arrestato dalla polizia locale. L'aggressore è stato bloccato in un bar non lontano dalla scena del crimine, dove ha atteso l'arrivo delle forze dell'ordine e si è arreso senza opporre resistenza.

Oltre alle cinque persone decedute, altre sette sono rimaste ferite, quattro delle quali in gravi condizioni. Le autorità sanitarie stanno fornendo le cure necessarie ai feriti, mentre le indagini sono in corso per chiarire tutte le circostanze della sparatoria.

L'accaduto ha suscitato una forte reazione a livello nazionale. Il premier Andrej Plenkovic ha espresso il suo orrore per la tragedia, auspicando che le indagini facciano piena luce sui fatti.

Questo tragico evento ha scosso profondamente la comunità di Daruvar e l'intera nazione, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla prevenzione di simili episodi di violenza. Le autorità sono ora al lavoro per assicurare che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni e per prevenire futuri incidenti di questo tipo.

Rainews