NurSind Marche. Migliori condizioni di lavoro e stipendi adeguati per salvare la sanità regionale

La situazione lavorativa degli infermieri nelle Marche è ormai insostenibile e rischia di compromettere il Sistema Sanitario Regionale. A denunciare questa grave realtà è Donato Mansueto, segretario regionale del NurSind Marche, in una lettera indirizzata alle autorità competenti.

Condizioni di lavoro insostenibili

"Mi permetto di scrivere questa lettera per esprimere le mie preoccupazioni riguardo alla difficile condizione lavorativa degli infermieri che operano nel nostro territorio," afferma Mansueto. La dedizione e la professionalità di questi professionisti sono riconosciute da tutti, ma "la realtà quotidiana spesso è gravata da sfide significative."

Mansueto denuncia un carico di lavoro insostenibile: "Gli infermieri si trovano spesso a dover gestire pazienti in condizioni critiche, con risorse limitate, turni di lavoro prolungati, e spesso mettendo a repentaglio la propria vita per le aggressioni subite." Gli episodi di violenza nei Pronto Soccorso sono ormai un problema endemico, che, come sottolinea il segretario, "lascia poco spazio al recupero personale, familiare e al riposo psicofisico."

Questa situazione non solo mette a rischio il benessere degli operatori sanitari, ma "compromette la qualità delle cure fornite ai pazienti e quindi al cittadino."

Il nodo delle retribuzioni

Un altro tema cruciale sollevato da Mansueto riguarda la remunerazione: "Allo stato attuale, gli infermieri percepiscono stipendi al di sotto della media europea," spiega, evidenziando come tale disparità non rifletta l'importanza del lavoro svolto. "Questa disparità non solo scoraggia i professionisti già in servizio, ma rende anche più difficile attrarre nuove leve verso questa professione, cruciale e vitale per il benessere del nostro Sistema Sanitario Regionale."

Le proposte per il futuro

Mansueto chiede interventi immediati e incisivi: "Ritengo fondamentale che la Regione Marche prenda in considerazione queste problematiche e si attivi per migliorare le condizioni di lavoro degli infermieri." Tra le priorità indicate figurano "l'incremento dei riposi, la revisione delle politiche retributive e l'implementazione di strategie di valorizzazione della professione."

Questi interventi, secondo il segretario, sono necessari per "garantire un futuro sostenibile alla sanità della nostra regione ed evitare la migrazione dei professionisti verso altre Regioni limitrofe." Mansueto conclude confidando nell’impegno delle istituzioni: "Confido fortemente nella vostra attenzione e nella vostra capacità di promuovere cambiamenti significativi, atti a garantire un servizio sanitario di qualità per tutti i cittadini marchigiani."

L'appello del segretario del NurSind Marche è un richiamo forte e chiaro alle istituzioni, affinché si intervenga prontamente per salvaguardare il benessere degli operatori sanitari e, di conseguenza, quello dell'intera comunità