Ennesima aggressione a operatori sanitari: feriti due soccorritori del 118, arrestato un 38enne
PERUGIA - Ancora un episodio di violenza ai danni del personale sanitario. Due operatori del 118 sono rimasti feriti, seppur in modo lieve, in seguito a un'aggressione subita durante un intervento di soccorso nella giornata di ieri. La squadra del 118 era stata chiamata per prestare assistenza a un uomo che giaceva a terra, dopo una segnalazione di alcuni passanti che avevano assistito a una lite violenta tra due persone. Tuttavia, nel momento in cui i sanitari si sono avvicinati al soggetto per prestare le prime cure, quest'ultimo si è improvvisamente scagliato contro di loro, provocando lesioni ai due operatori.
L'aggressore, un cittadino italiano di 38 anni, è stato immediatamente bloccato dalle forze dell'ordine, tra cui Carabinieri e Polizia, già presenti nella zona e intervenuti per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Dopo l'arresto, il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato il fermo, imponendo all'uomo la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza, situato lungo il litorale laziale.
Marco Erozzardi, segretario regionale NurSind Umbria, ha commentato con fermezza l’accaduto, esprimendo profonda indignazione per questa ennesima aggressione al personale sanitario. “Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di aggressioni che non possiamo più tollerare. Chi si adopera ogni giorno per salvare vite non deve mai trovarsi in pericolo mentre lavora,” ha dichiarato Erozzardi. Tuttavia, ha sottolineato anche un segnale positivo: “Apprezziamo la prontezza delle forze dell’ordine e il fermo immediato dell’aggressore, un intervento necessario che dimostra quanto sia cruciale un’azione tempestiva per tutelare i soccorritori e garantire loro maggiore sicurezza sul campo.”