Le vostre tesi: Il merito nelle organizzazioni sanitarie

Infermieristicamente aiuta gli studenti con le loro tesi. Pubblichiamo e divulghiamo i vostri questionari in modo da farvi avere più risposte possibili, quindi più dati da utilizzare!

Oggi divulghiamo il questionario un questionario che tratta di un argomento molto interessante e , purtroppo, anche controverso: il merito.

Il “merito” ed il suo riconoscimento si presentano come un’opportunità per migliorare i risultati di cura e la professionalità degli operatori sanitari e sociosanitari. E’ il motore per rimettere in moto la Sanità verso l’eccellenza. Il processo di riconoscimento del merito, però, nasconde diversi rischi vista la natura delle attività, la tradizione pregressa, l’interdipendenza reciproca e crescente fra gli operatori e fra questi e le organizzazioni.

Un grande obiettivo è creare piani d'intervento per sviluppare una cultura del merito per le persone nelle organizzazioni; grazie alla giusta valorizzazione del merito, infatti, le organizzazioni della sanità possono stimolare le proprie persone ad essere sempre più efficienti sul lavoro, a migliorare sempre di più, nelle attività e nelle difficoltà in cui operano quotidianamente.

Rusan (Risorse Umane Sanità Servizi Sociali Salute) è un centro di eccellenza nazionale per il monitoraggio ed il miglioramento della qualità del capitale umano nelle aziende sanitarie, nato nell’ambito delle attività dell’Istituto Europeo di Neurosistemica (IEN): dal 2010 ha istituito il Premio Rusan che – conferito ogni due anni in occasione del convegno nazionale Rusan che si svolge all’interno di Exposanità a Bologna – vuole essere un riconoscimento per le realtà che realizzano progetti e rappresentano casi di eccellenza nello sviluppo del capitale umano in sanità. Nel 2024 ad aggiudicarsi il Premio Rusan è stato il progetto di Asl5 Valorizzare le persone per un lavoro soddisfacente.

Tale progetto, presentato da Micaela La Regina, direttore della Struttura complessa Governo clinico e Risk Management, ha raccontato “le attività di riorganizzazione, semplificazione e innovazione che dal 2021 hanno coinvolto e continuano a coinvolgere tutta l’azienda – spiega Asl5 in una nota – e che concorrono a porre le basi per un’organizzazione basata sulle persone, non soltanto pazienti e caregiver, ma anche operatori e manager. L’obiettivo è realizzare un’evoluzione concettuale fondamentale per la sostenibilità futura dei sistemi sanitari, anche alla luce della crisi che sta attraversando la forza-lavoro sanitaria in tutto il mondo”.

E voi cosa pensate della valorizzazione del merito? Come dovrebbe essere stabilita e premiate? Cosa succede nelle vostre realtà lavorative? Rispondete numerosi al questionario cliccando qui!

Crediti

https://www.ienonline.org/ien/riconoscere-il-merito-in-sanita