Telemedicina: il 73 per cento dei Professionisti Sanitari vorrebbe integrarla nella pratica clinica
Il 45% degli operatori sanitari ha sperimentato la Telemedicina almeno una volta nella vita, il 35% la usa per refertazione e condivisione di esami a distanza. Ma anche criticità legate alla tecnologia e alla mancanza di regolamentazione. Sono alcuni dei risultati emersi dall’indagine sulla Telemedicina effettuata da Consulcesi Club, che di recente ha lanciato la propria piattaforma per facilitare il lavoro dei Professionisti Sanitari e migliorare l’accesso alle cure dei pazienti.
Roma, 04 marzo 2025 - Negli ultimi anni, la Telemedicina si è affermata come una delle innovazioni più promettenti per il settore sanitario. Grazie all'uso della tecnologia infatti, medici, infermieri e altri operatori sanitari possono migliorare l'efficienza del loro lavoro, ottimizzare il tempo e garantire un'assistenza più accessibile e tempestiva ai pazienti.
Ma qual è la reale percezione di questa tecnologia tra i Professionisti Sanitari?
Per rispondere a questa domanda, Consulcesi Club ha condotto un’indagine tra i partecipanti del webinar Telemedicina: le opportunità per i Professionisti Sanitari, raccogliendo dati e opinioni direttamente da chi opera sul campo. I risultati, raccolti in un Whitepaper dal titolo “Telemedicina: cosa pensano i Professionisti Sanitari?”, evidenziano un interesse crescente, ma anche criticità ancora da superare.
Adozione della Telemedicina: un processo in crescita
L’analisi sulla Telemedicina mostra che il 55% dei professionisti sanitari non ha mai utilizzato strumenti di Telemedicina, mentre il 45% l’ha sperimentata almeno occasionalmente.
Quali strumenti vengono usati maggiormente? Secondo l’indagine, al primo posto lo strumento più utilizzato è la refertazione e la condivisione di esami a distanza (35%), seguito in seconda posizione dalle televisite con i pazienti (26%). Al terzo gradino del podio si collocano le prescrizioni elettroniche e il teleconsulto tra colleghi (22%), mentre subito sotto al podio, in quarta posizione, il telemonitoraggio dei parametri vitali (17%).
Questi dati suggeriscono che, sebbene la Telemedicina sia già presente in molte realtà, l'adozione di strumenti più avanzati rimane ancora limitata.
I vantaggi della Telemedicina
I Professionisti Sanitari riconoscono numerosi benefici legati all'uso della Telemedicina: si va dalla maggiore efficienza e ottimizzazione del tempo (24%), alla riduzione dei tempi di attesa per i pazienti (22%). E ancora: per il 21% del campione, la Telemedicina consente una migliore gestione del follow-up e maggiore accessibilità per i pazienti, soprattutto in aree remote (sempre 21%).
Questi risultati confermano il potenziale della Telemedicina nel rendere l’assistenza sanitaria più accessibile ed efficace.
Indagine Telemedicina: le principali criticità per i Professionisti Sanitari
Nonostante i vantaggi, i Professionisti Sanitari coinvolti nell’indagine ritengono tuttavia che ci siano ancora ostacoli da superare per una piena integrazione nella pratica clinica: prima di tutto, problemi di connessione e software poco intuitivi (35%), poi limitazioni nella valutazione clinica a distanza (24%). I sanitari riscontrano anche situazioni di resistenza da parte di pazienti e colleghi (14%) e lamentano preoccupazioni su sicurezza e privacy dei dati (9%).
Questi ostacoli tecnici evidenziano la necessità di miglioramenti infrastrutturali, oltre a un maggiore supporto formativo per professionisti e pazienti.
Il futuro della Telemedicina
Dall'indagine condotta da Consulcesi Club, emerge che il 73% dei Professionisti Sanitari ritiene che la Telemedicina debba essere maggiormente integrata nella pratica clinica, a patto che sia regolamentata e strutturata in modo chiaro. Per migliorare la sua efficacia, le priorità indicate includono: maggiore formazione per i professionisti sanitari (33%), investimenti in infrastrutture tecnologiche (30%) e linee guida più chiare e una regolamentazione più definita (28%).
Questi interventi potrebbero favorire una maggiore diffusione della Telemedicina e un utilizzo più efficace nella pratica quotidiana.
La piattaforma di Telemedicina di Consulcesi Club per facilitare la professione sanitaria
Per supportare i Professionisti Sanitari nell'adozione della Telemedicina, Consulcesi Club ha sviluppato una piattaforma innovativa con funzionalità progettate per semplificare il lavoro e gestire meglio il rapporto con i pazienti.
Il servizio di Telemedicina dà accesso diretto a una piattaforma che offre un’agenda online per gestire prenotazioni e disponibilità, televisite e follow-up digitali, anche con più partecipanti, condivisione di referti digitali in maniera sicura e nel rispetto della privacy, gestione di pagamenti e fatturazione online, supporto tecnico dedicato con assistenza in tempo reale, accesso a oltre 200 corsi ECM online su tematiche sanitarie e digitali.
Consulcesi Club è la piattaforma digitale pensata per rispondere alle esigenze dei professionisti della sanità, con soluzioni che spaziano dalla formazione ECM all’assistenza legale, dalla copertura assicurativa a proposte per il tempo libero.
Per ulteriori approfondimenti, visitare il sito di Consulcesi Club.