Manovra. Sì alla flat tax per gli infermieri del privato

La Commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera a una nuova tranche di emendamenti alla manovra finanziaria che intervengono direttamente sul fronte sanitario. Le misure approvate toccano tre ambiti chiave: la prevenzione in età neonatale, la tutela della salute nelle aree ad alto impatto ambientale e il riconoscimento economico del lavoro infermieristico nelle strutture private accreditate.

Più prevenzione alla nascita: nuovi screening neonatali

Il primo intervento riguarda la salute dei neonati. Con l’emendamento 64.0.2 viene istituito, presso il Ministero della Salute, un Fondo dedicato da 500 mila euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027. Le risorse serviranno a finanziare progetti regionali finalizzati a sperimentare e introdurre nuovi screening neonatali, non ancora inclusi nel perimetro previsto dalla legge 167 del 2016.

L’obiettivo è ampliare l’elenco delle patologie genetiche e metaboliche individuabili fin dai primi giorni di vita, rafforzando un approccio di medicina preventiva precoce che può fare la differenza in termini di prognosi, qualità di vita e sostenibilità del sistema sanitario.

Salute e ambiente: screening nelle aree più inquinate

Un secondo emendamento, il 64.0.78, introduce una misura di forte impatto sociale e sanitario. È autorizzata una spesa di 2 milioni di euro annui per il 2026 e il 2027 destinata a un programma di screening per le patologie correlate all’inquinamento ambientale.

Il programma si concentrerà in particolare sui “Siti di interesse nazionale per le bonifiche” (Sin), territori caratterizzati da un’elevata pressione ambientale. Gli screening saranno basati su evidenze scientifiche che collegano specifiche esposizioni a sostanze inquinanti con eccessi di mortalità e incidenza di malattia, con l’obiettivo di attivare interventi di prevenzione mirati a tutela delle popolazioni residenti.

Lavoro straordinario: agevolazione fiscale anche per gli infermieri del privato accreditato

Rilevante, per il mondo infermieristico, il contenuto degli emendamenti 69.0.10 e 69.0.12. Le norme estendono anche agli infermieri dipendenti da strutture private accreditate la tassazione agevolata al 5% sui compensi per il lavoro straordinario.

Il beneficio riguarda il personale delle strutture associate ad Aiop e Aris per il settore sanitario, e ad Aiop per Rsa e strutture socio-assistenziali. La misura, già prevista per altri comparti, sarà applicata dal sostituto d’imposta a partire dal 2026 e rappresenta un riconoscimento concreto del carico di lavoro sostenuto dagli infermieri anche nel privato accreditato, sempre più integrato nel Servizio sanitario nazionale.